Quali sono i nuovi ristoranti consigliati dai grandi chef italiani? Quali insegne hanno saputo rinnovarsi nell’ultimo anno grazie all’inserimento di un nuovo chef o grazie a una nuova gestione?
TheFork e Identità Golose lo hanno chiesto a 70 top chef dando il via alla prima edizione di TheFork Restaurants Awards – New Openings. Non una competizione, ma un inedito progetto di scouting ideato con l’intento di valorizzare la dinamicità della ristorazione italiana.
“Con un passato da imprenditore, conosco le sfide che si incontrano lanciando una nuova azienda o introducendo cambiamenti radicali in una realtà già avviata. L’obiettivo di questa iniziativa, sviluppata con Identità Golose, è valorizzare chi ha avuto il coraggio di compiere queste scelte, premiando eccellenze che in breve tempo hanno saputo distinguersi.
Siamo onorati della collaborazione dei più grandi chef italiani, che con noi si sono impegnati a promuovere le novità del mercato. Continueremo a valorizzare le eccellenze emergenti anche in futuro” ha commentato Almir Ambeskovic, Regional Manager di TheFork.
Il coinvolgimento di 70 Top Chef, fra i più rappresentativi della scena gastronomica italiana, ha consentito di delineare un orizzonte nuovo che identifica e suggerisce al pubblico 70 nuove proposte ognuna delle quali rivela una storia che merita di essere raccontata e, soprattutto, rappresenta un’esperienza gastronomica d’eccellenza.
La selezione ha coinvolto locali che hanno aperto (o hanno introdotto un nuovo chef o rinnovato la gestione) nel periodo compreso tra gennaio 2017 e marzo 2018.
A Palazzo Pirelli, si è svolta la premiazione delle 10 insegne più apprezzate dal pubblico invitato da TheFork ad esprimere il proprio gradimento e a votare il proprio ristorante preferito fra quelli segnalati dai Top Chef.
IL RISTORANTE PIU’ VOTATO
Il ristorante più votato per l’edizione 2018 è L’Antica Osteria il Ronchettino, inserita in un contesto di origine seicentesca alla periferia sud di Milano. Un ristorante con una marcia in più grazie a Federico Sisti, solido cuoco di origine romagnola, che ha saputo dare nuovo impulso a un’insegna che propone autentica cucina tradizionale milanese (dal risotto con l’oss büs, ai rustin negàa, ai mondeghili) ma anche una carta con proposte dal gusto contemporaneo.