Monster.it, la piattaforma leader nel favorire l’incontro tra persone e opportunità di lavoro, ha presentato i dati registrati sulle ricerche e le offerte di lavoro nel 2016.
Negli ultimi dodici mesi, la piattaforma attiva in Italia da quindici anni, ha registrato un traffico di 26 milioni e mezzo di visite, la pubblicazione di offerte di lavoro ha visto un incremento di oltre il 34% rispetto all’anno precedente e oltre 65 mila nuovi curricula sono stati caricati in media sul sito mensilmente.
I numeri del 2016 sulla piattaforma di Monster.it in Italia riflettono un mercato del lavoro caratterizzato da un forte dinamismo della fascia di età tra i 25 e i 35 anni, dalla prevalenza cioè del desiderio dei Millennial di trovare un’occupazione che risponda alle proprie aspettative.
Le offerte di lavoro per chi ha maturato un’esperienza professionale compresa tra i 2 e i 5 anni ha attratto il 43% delle ricerche visualizzate dei candidati nel 2016. Rispetto al totale dei candidati registrati su Monster.it, il 48% è in possesso di una laurea e il 31% di un diploma. Oltre un terzo delle consultazioni delle offerte di lavoro, il 39%, è avvenuto da device mobili, segno che oggi lo smartphone è lo strumento col quale cercare un nuovo impiego ed è il preferito dalle nuove generazioni, in particolare quella che si affaccerà sul mercato del lavoro nei prossimi anni.
[nextpage]
Chi cerca lavoro 9 volte su 10 non si limita a valutare l’annuncio della posizione aperta, ma vuole conoscere l’azienda, la sua reputazione e i suoi valori. Sono migliaia le aziende che hanno cercato durante il 2016 profili professionali in tutti i settori attraverso Monster.it: le posizioni più richieste dalle aziende sono quelle relative all’area commerciale e vendite, per il 17,1%, seguita dall’area industria e manifattura per il 14,5 %.
L’10,8% degli annunci di lavoro pubblicati si riferisce a posizioni appartenenti all’area IT/Software e il 10% a quella più squisitamente Engineering. Le selezioni si concentrano nelle grandi città italiane: Milano, Roma, Torino, Napoli e nelle regioni del centro nord.
“Le dinamiche del 2016 sulla nostra piattaforma Monster.it restituiscono un quadro che è vero in tutto il mondo del lavoro in Italia – ha spiegato Nicola Rossi, Country Manager di Monster Italia – Le generazioni più giovani sono quelle più disposte a cambiare, a muoversi e a mettersi in gioco. Le aziende sono perciò chiamate a fare la stessa cosa. Nell’ambito del recruiting è fondamentale riuscire ad intercettare i candidati – attivi e passivi – attraverso strumenti che possano supportare il matching tra domanda e offerta nel modo più efficace possibile”.