Alessandro Borghese: 781.796; Carlo Cracco: 904.632; Antonino Cannavacciuolo: 1.486.634. Questi sono i numeri del successo su Facebook che, ad oggi, hanno alcuni degli chef italiani più famosi e seguiti dagli appassionati di cucina. Un successo incredibile e in continua ascesa. Ma questi numeri sembrano impallidire di fronte ad altre cifre, sempre legate al seguito social: parliamo dei 3.422.846 fan di Fatto in casa da Benedetta, la pagina Facebook del blog di Benedetta Rossi. Non una chef, né una cuoca professionista, né tanto meno una “influencer” nel vero senso del termine. Eppure, questa solare marchigiana ha saputo conquistare milioni (è proprio il caso di dirlo) di persone che la seguono con affetto, mostrando sempre grande apprezzamento per le video ricette da lei postate. Ricette semplici, di piatti non necessariamente elaborati e realizzati con strumenti che ognuno di noi ha già in casa. Una dimensione quasi casalinga per la food blogger più seguita d’Italia, trattata come una di famiglia dai suoi numerosi fan che l’hanno scelta anche in libreria, facendo schizzare ai primi posti i primi due volumi da lei scritti con le sue ricette. Ma come fa Benedetta a fare tutto così bene, con naturalezza e spontaneità? Lo abbiamo chiesto proprio a lei in questa intervista, dove si è rivelata (manco a dirlo) disponibilissima.
Benedetta, com’è iniziata questa tua passione per la cucina e, soprattutto, perché hai deciso di portarla online?
Fin da piccola ho sempre messo le “mani in pasta”, aiutando mia nonna e mia zia a cucinare. Loro sono state molto brave perché mi hanno sempre coinvolto quando erano ai fornelli. Credo che la passione mi sia nata da subito e col tempo sia cresciuta. Poi i miei genitori hanno aperto un agriturismo, e quindi lì mi sono messa più in gioco, imparando anche tecniche nuove. Vi ho lavorato per una decina di anni. Verso il 1998 (YouTube era nato da poco), ho iniziato a caricare online i video delle ricette che proponevamo al ristorante perché i clienti mi chiedevano spesso come venivano realizzati i piatti che mangiavano. Quindi io, invece di limitarmi a dargli solo il testo della ricetta, preferivo realizzare dei brevi video dove mostravo tutto il procedimento per dare un valore aggiunto. Senza che me ne accorgessi, questi video raggiungevano le 100 mila visualizzazioni, anche perché all’epoca non c’erano ancora tanti tutorial di cucina. Questa è una cosa che mi ha molto colpita. Ho smesso poi di caricare altri video nel canale dell’agriturismo dei miei e, dopo qualche anno, ho aperto il mio canale personale, Fatto in casa da Benedetta. Come dice il nome stesso, mostravo proprio ciò che facevo in casa, dalle ricette a dei semplici trucchetti, come fare il sapone da sola. Poi piano piano ha cominciato a darmi una mano mio marito Marco con il montaggio dei video e, pubblicando i nostri contenuti con costanza, nel tempo siamo cresciuti.
Tu e tuo marito quindi avete imparato da soli come portare avanti la tua attività online e social?
Assolutamente sì! Stiamo ancora imparando si può dire, sia a gestire i social che a fare i video. Andiamo molto a sensazione. Sicuramente siamo molto curiosi, e abbiamo da sempre l’interesse nel capire i meccanismi che sono dietro le cose, come il mondo di Facebook e Instagram ad esempio. Ci lanciamo anche in situazioni che poi si rivelano grandi senza che ce lo aspettavamo.
Come vi organizzate per decidere cosa postare e quando?
C’è di buono che noi appunto seguiamo molto i social, quindi sono molto attenta alle esigenze delle persone. Se mi arrivano tante richieste per la torta al cioccolato, allora faccio una ricetta sulla torta al cioccolato. Sicuramente, in questo modo, sarà un video che avrà molte visualizzazioni. Abbiamo molte interazioni con i nostri fan e, soprattutto, li ascoltiamo molto. Quindi così ci viene facile indovinare i trend o, meglio ancora, anticiparli.