In questi giorni, riflettori accesi in Italia sul 69esimo Festival della Canzone Italiana a Sanremo: l’attenzione dell’opinione pubblica e dei brand è assolutamente concentrata sull’evento di costume nazionale per eccellenza. Dal trio di conduttori Baglioni-Raffaele-Bisio alle performance dei cantanti, dai dietro le quinte alle curiosità della kermesse, Uomini & Donne della Comunicazione offre ai lettori un approfondimento sul tema da un punto di vista speciale, grazie alla collaborazione con il sito Bellacanzone, per un racconto appassionato delle giornate della manifestazione.
Martedì 5 febbraio 2019 è andata in scena la prima puntata della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo: nonostante le “svolta indie” del direttore artistico Claudio Baglioni gli artisti della scena indipendente non sembrano aver avuto successo al debutto finendo nella parte rossa della classifica provvisoria.
Le prime parole di Sanremo 2019 sono “Voglio andar via“, del brano di Claudio Baglioni “Via”, eseguito con Claudio Bisio e Virginia Raffaele, che quindi quest’anno (non) ci delizierà con tutti i suoi successi e ci costringerà all’ennesimo obolo di sorbirci la sua musica. I complimenti però vanno al corpo di ballo che distrae l’attenzione da una incredibilmente brutta scenografia e anche poco funzionale: quella scala da ponteggio è decisamente NO, così come quei poveracci delle prime file, costretti ad andare a destra e sinistra come fossero davanti a Mosè.
La conduzione è stata una delle più lente degli ultimi anni, con la sorpresa negativa di Virginia Raffaele e Claudio Bisio che non hanno avuto nessun guizzo speciale per sollevare e risvegliare la situazione. Da domani vedremo più imitazioni della vecchia Raffaele? Senza parlare dello spazio lasciato a Claudio Bisio che ha solo “difeso” il dirottatore Baglioni; mentre lo spazio di Virginia Raffaele e Pierfrancesco Favino è stato qualche punto in più, ma non da strapparsi i capelli.
Per i giudizi sulle 24 canzoni in gara, continua a leggere su Bellacanzone.