Preoccupazioni, paure, ma anche necessità di protezione. Ed è qui che entrano in gioco le compagnie assicurative come BNP Paribas Cardif, che nel tempo hanno cambiato il paradigma puntando sul concetto di prevenzione. Oggi quasi otto famiglie su dieci posseggono almeno una polizza. Un rapporto, quello con l’assicurazione, giudicato positivo da ben sette famiglie su dieci (solo il 3% è critico), che evidenzia come le Compagnie siano vissute sempre più come un “compagno di viaggio” in grado di proteggere se stessi e i propri cari. Interessante notare che il 36% degli intervistati ha sottoscritto, almeno una volta, una polizza attraverso i canali digital, segno che anche il mondo assicurativo si sta evolvendo.
Quali tipi di assicurazioni posseggono oggi i nuclei familiari? Oltre all’auto (87%), il 37% detiene una polizza sulla casa e il 25% sulla vita, ma c’è chi ha attivato un piano di risparmio (14%) o una polizza salute (14%). Per il futuro le migliori opportunità sembrano però essere nelle aree della salute e dei viaggi. In materia di innovazione in campo assicurativo, gli intervistati desiderano principalmente sviluppi in termini di “comodità”, con un servizio più rapido e veloce (35%) e un linguaggio chiaro e comprensibile (24%), “personalizzazione”, con polizze realizzate sulle loro abitudini (32%), e “tecnologia”, con soluzioni più accessibili (34%).
Ma se l’assetto e le preoccupazioni delle famiglie cambiano, con loro si modificano anche le abitudini di acquisto. Due i principali trend: da un lato si fa più attenzione alle promozioni e ai saldi (52%), dall’altro piace sempre più acquistare on-line (41%). Solo il 16%, quando va in un negozio, preferisce essere servito. In caso di acquisto la maggioranza degli intervistati (69%) si informa o chiede consiglio ai propri familiari, soprattutto per i prodotti per la casa o per i mezzi di trasporto, ma per i prodotti finanziari e assicurativi il professionista / consulente mantiene un ruolo importante.
In famiglia chi decide gli acquisti? Se per le vacanze e i viaggi la scelta avviene in modo condiviso tra i membri della famiglia (per il 71%), si nota una prevalenza femminile per gli acquisti alimentari e maschile in caso di tecnologia, finanza o assicurazioni. La casa è una delle voci di spesa più consistenti. In media spendono circa 380 euro al mese (bollette, riscaldamento, affitto, mutuo, condominio, etc.), che arrivano a 456 euro per chi vive in affitto.
La ricerca è stata presentata presso la sede Torre Diamante di BNP Paribas, e ha visto l’intervento di Isabella Fumagalli – Head of Territory for Insurance in Italy di BNP Paribas Cardif, Fabrizio Fornezza – Presidente Eumetra MR, Riccardo Becagli – Head of Individuals di BNL Gruppo BNP Paribas, Vincenzo Bono – Vice Direttore Generale di Findomestic Banca, Francesca Polti – Direttore Generale di Polti, Lorenzo Colombo – Dirigente medico U.O. di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Policlinico di Milano, Andrea Veltri – Deputy CEO di BNP Paribas Cardif e Cristina Cislaghi – Head of Media Relations di BNP Paribas Cardif.