Ogni 25 novembre, durante la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, il mondo si unisce per ricordare, riflettere e agire contro la violenza di genere. Un video reel che non lascia indifferenti, quello realizzato da kirweb, sotto la guida del pubblicitario Riccardo Pirrone, per Pangea. Il progetto trasforma i numeri in un grido potente contro la violenza. Ogni cifra racconta qualcosa di più grande: il tempo che scorre, la brutalità che colpisce, le vite che non possiamo permetterci di perdere. Il video è sulla pagina Instagram di Pangea Onlus
Il progetto fa risuonare la consapevolezza riguardo alla violenza e ai femminicidi che ogni anno si contano sempre più numerosi. La violenza ha tante forme, da quella psicologica a quella economica, sessuale e anche assistita, quando sono i più piccoli a essere spettatori delle atrocità che accadono all’interno delle case, a oggi considerate il posto meno sicuro per le donne. Ma l’apice della violenza e del problema culturale radicato profondamente nella nostra società è il femminicidio. E per questo, Pangea ha voluto restituire un nome ad alcune delle donne che sono state vittime di uomini violenti, per fare in modo che non si dimentichi mai che dietro ai preoccupanti numeri della violenza, ci sono nomi, vite e persone.
72 Ore per azzerare la violenza. Il video di Fondazione Pangea ETS con il supporto del pubblicitario Riccardo Pirrone e CNC Media
Fondazione Pangea ETS, che da oltre 20 anni si dedica a ridare forza e dignità alle donne che vivono una condizione di violenza e alle loro figlie e figli, è sempre in prima linea quando si tratta di diffondere più consapevolezza riguardo la tematica della violenza, che spesso non si vede, che spesso non inizia con “un ceffone” ma con meccanismi molto più subdoli. Pangea aiuta le donne e i loro figli e figlie attraverso i centri antiviolenza, le case rifugio, il sostegno economico e l’assistenza legale, costruendo percorsi di rinascita che trasformano il dolore in speranza, sia per le donne, sia per i loro figli e figlie con il progetto Piccoli Ospiti. Un lavoro quotidiano, in Italia, ma anche in India e Afghanistan con altri progetti, per creare una società libera dalla paura.
Questo video è il risultato di un lavoro idea creativa e la scrittura di Riccardo Pirrone, Roberta Picciallo e Sara Tamisari, con la realizzazione video di Alessio Pontolillo.
È un invito ad agire, a sostenere Pangea, e a ricordare che ogni gesto conta, ogni azione può fare la differenza.
Non solo: il pomeriggio del 25 novembre sul profilo Instagram della testata social Cose Non Cose (che conta oltre un milione di follower), verrà pubblicato in collaborazione con Pangea un carosello informativo per approfondire il problema.
A favore del progetto Francesco Brocca, Co-Founder di CNC Media ha dichiarato: “Come CNC Media, crediamo che il nostro compito non sia solo informare, ma anche ispirare e promuovere il cambiamento. Questo progetto con Fondazione Pangea ETS dimostra quanto sia fondamentale utilizzare ogni mezzo possibile per costruire una società più consapevole, giusta e libera dalla violenza.”