L’Italia dell’innovazione e delle realtà – Regioni in primis, ma anche incubatori, acceleratori e agenzie per lo sviluppo territoriale che si occupano di sostenerne la crescita – sarà in larga parte rappresentata quest’anno a Smau Milano, che apre le sue porte da oggi fino al 25 ottobre.
Sono undici le Regioni che hanno scelto l’appuntamento a Fieramilanocity per presentare le loro politiche di innovazione, mostrandone anche i risultati con la partecipazione di una selezione di startup da loro sostenute: Valle D’Aosta, Liguria, Lombardia, Trentino, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. E la rappresentanza territoriale si allarga ulteriormente anche con le startup di Invitalia, l’agenzia nazionale per lo sviluppo, che amplia il viaggio nell’innovazione “made in Italy” ad Abruzzo, Lazio, Puglia e Sardegna.
Il confronto sull’innovazione riguarderà i settori più importanti del sistema produttivo italiano: industria 4.0, commercio e turismo, sanità, agrifood, smart communities, per evidenziare le esperienze più importanti di trasformazione digitale messe in atto dalle imprese private e pubbliche.
Con il Premio Innovazione Smau si dà inoltre un riconoscimento alle imprese, alle amministrazioni e agli enti che hanno adottato soluzioni digitali collaborando con aziende o startup per innovarsi. Sono 79 i casi di successo selezionati che riceveranno il riconoscimento in occasione degli Smau Live Show dedicati ai settori più importanti del sistema produttivo italiano. A volte basta intervenire su un solo segmento del processo di impresa per generare miglioramenti tangibili, come vedremo in molti dei casi di successo che saranno premiati a Fieramilanocity dal 23 al 25 ottobre.
A Smau si potrà inoltre partecipare gratuitamente a oltre 300 workshop formativi gratuiti e scoprire le novità presentate dagli oltre 400 espositori presenti, di cui ben 200 startup con prodotti e servizi pronti per il mercato.