Marzo è il mese che profuma di primavera , non a caso in questo periodo dell’anno si celebrano due giornate iconiche come il Flower Day e il Plant-a-Flower Day, per la gioia di tutti giardinieri e di tutti gli amanti delle piante in generale. Si comincia piantando un fiore il 12 marzo, per arrivare poi all’inaugurazione della primavera il 21 marzo, con la Giornata Nazionale del Fiore. Si tratta di due giorni che offrono l’occasione di immergersi nel colorato mondo dei fiori, per regalare pennellate di bellezza e benedire l’arrivo delle stagioni più calde.
Celebriamo la bellezza della natura con il Plant-a-Flower Day e il Flower Day, il 12 e il 21 marzo
I fiori rivestono un ruolo molto significativo nella vita quotidiana, ci accompagnano nei momenti più tristi e in quelli più felici e celebrarli adeguatamente ci offre anche l’opportunità di rinsaldare una consapevolezza green più che mai necessaria in questo momento storico. Festeggiare il National Plant-a-Flower Day è molto semplice: è sufficiente scegliere le fioriture che più ci ammaliano, prendere l’occorrente per il giardinaggio e iniziare a piantare, non serve avere un giardino di diversi metri quadri, basta anche un semplice vasetto da sistemare sul balcone o alla finestra per dare inizio alla magia. Se non si possiede un giardino, inoltre, si può optare anche per una visita a un orto urbano, gestito in diverse città da comunità locali. Non solo si avrà l’opportunità di piantare fiori, ma ci si potrà confrontare con giardinieri esperti e amanti del verde, per scambiarsi sensazioni ed esperienze e imparare alcuni utili consigli di giardinaggio e poi magari condividere tutto con delle coloratissime stories sui social media.
Flower power a tutta forza dunque, con grande godimento degli Instagramers più incalliti: con oltre 400.000 specie di fiori esistenti, in effetti c’è solo l’imbarazzo della scelta e non a caso i fiori costituiscono una parte fondamentale del mondo che abitiamo e della cultura che condividiamo. Nel 2500 a.C., gli egiziani per primi utilizzarono fiori all’interno di vasi per creare composizioni gradevoli alla vista e mostrare il loro apprezzamento sia per i vivi che per i morti. Con il passare degli anni, molte delle tradizioni inaugurate dai nostri antenati si sono conservate fino a noi e i significati di certi fiori, ad esempio, rimangono validi: gli egiziani, ad esempio, misero fiori di loto, che sono noti per simboleggiare la rinascita e l’illuminazione, all’interno delle tombe funerarie.
Tuttavia, l’importanza dei fiori non si limita soltanto al loro significato o alla loro mera bellezza. Come le piante da appartamento, i fiori offrono infatti numerosi vantaggi all’ecosistema circostante: insetti e uccelli si nutrono del nettare che i fiori creano, impollinando inavvertitamente altre piante e aiutandole così a riprodursi. Inoltre, i fiori possono anche essere dei validi alleati dell’uomo, in quanto aiutano a rafforzare il sistema immunitario, migliorare il tono dell’umore e aumentare i livelli di energia.
Il mese di marzo è ricco di fiori meravigliosi da piantare, tra cui giacinti, tulipani, rose, narcisi, viole del pensiero e altro ancora: serve solo assicurarsi di scegliere i fiori più adatti per il microclima di riferimento. Ad esempio, per gli ambienti chiusi sono consigliatissimi i gigli di pace, dalla una manutenzione davvero semplicissima, tanto che anche i meno esperti saranno in grado di mantenere la pianta viva e sana. I gigli della pace prosperano infatti nelle stanze con luce solare indiretta e possono vivere di illuminazione fluorescente, l’importante è annaffiarli frequentemente e in modo coerente. Se però vi sentite del tutto privi del cosiddetto Pollice Verde, niente paura, il 12 e il 21 marzo, per il Plant-a-Flower Day e il Flower Day, potrete festeggiare ugualmente la forza e la bellezza della natura e la magnificenza della primavera regalando un fiore o una pianta alle persone a cui volete più bene.