Emozionare, coinvolgere, ingaggiare: la comunicazione Corporate oggi passa attraverso video e musica
Tra un Ciak e una nota la Corporate Identity è una fruizione costante in grado di generare emozioni
di Francesca Anzalone
Ciak si gira! L’azienda diventa la protagonista di Video Corporate, Emo Film aziendali, storytelling emozionali davanti ad una telecamera attenta a cogliere attraverso movimenti di macchina, ogni dettaglio. Ma non solo, accanto al regista oggi entra in scena anche il Direttore d’orchestra per immaginare la colonna sonora del Brand attraverso la quale trasferire nuovi messaggi. E sono sempre più numerosi i casi in cui le aziende ricorrono a registi famosi o a musicisti famosi per dare immagine e voce al loro percorso imprenditoriale.
Le persone al centro, questo è ciò che dobbiamo fare nel raccontare l’azienda o la nostra realtà, si parla di brand employ, brand ambassador, di senso di appartenenza, di storie di ciascuno di noi che ha immaginato il futuro sul quale costruire valori e business. Perché dunque non renderli protagonisti di un film?
“Fermati un attimo e osserva, ascolta la mia storia e le mie emozioni, quando immaginavo di costruire il mio futuro. Sono partito con una piccola realtà, ma la determinazione, la fiducia e costanza mi hanno portato qui oggi insieme a tutti loro”. E noi ci fermiamo incantati ad osservare e ancor di più ci lasciamo trasportare da una musica che in un crescendo, ci accompagna nella storia di quella persona con cui a poco a poco, scena dopo scena e nota dopo nota, iniziamo a identificarci.
Un’omnicanalità vissuta a tutto tondo e in cui il web diventa un canale attraverso il quale mantenere alta l’attenzione e l’ingaggio della comunità attorno al brand. Le parole non bastano più o meglio, le parole si trasformano in copy, in vere e proprie sceneggiature da seguire, in narrazioni evocative che devono ispirare la musica. Ed ecco che si parla di valori, di empatia, di ascolto e di relazioni solide e pronte a costruire insieme una nuova percezione dell’azienda. In una società in cui la spettacolarizzazione di ogni cosa è diventata la formula necessaria alla quotidianità anche il “cinema” entra in azienda e la rende protagonista di un vero e proprio film con tanto di colonna sonora. Più le immagini sono evocative e stimolano emozioni, maggiore è il coinvolgimento del pubblico sia interno (dipendenti) che esterno (da investitori a stakeholder, che partner, ma anche media e, perché no, curiosi). La musica si veste di immagini e le immagini si arricchiscono di note che ispirano, ricordano, suggeriscono, ma soprattutto permettono un legame solido anche a livello internazionale, perché come sappiamo, la musica arriva a tutti.
È davvero una tendenza efficace per comunicare l’azienda o è una moda del momento? Ti lascio con alcuni spunti di riflessione:
- La multicanalità del web ci permette oggi di utilizzare questi contenuti in maniera ampia e articolata, soprattutto di valorizzare l’immagine attraverso la condivisione di un link. Vuoi scoprire la mia realtà? Fermati un momento e osserva.
- L’ominicanalità ci insegna ad avere coerenza e soprattutto a coinvolgere il nostro pubblico nella stessa identica misura sia online che offline. La musica la puoi fare ascoltare in uno show room, anticipare la conferenza stampa, preparare gli ospiti ad una importante riunione. Il video lo puoi proiettare prima dell’apertura di un Convegno, quando ti presenti a nuovi investitori o clienti.
- Il sito web, i canali social e il nostro laptop ci ricordano che in ogni momento, da qualsiasi parte e attraverso qualsiasi strumento possiamo trasmettere il nostro messaggio.
Per un approfondimento sulla nuova comunicazione ti rimando al mio volume Ufficio stampa e digital PR, la nuova comunicazione (Hoepli, 2017), al mio canale podcast.
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