Come si è sviluppato il progetto Birra Messina Cristalli di Sale, partendo dall’accordo con i 15 birrai coraggiosi della Cooperativa Birrificio Messina?
Quando è stato deciso di rilanciare Birra Messina e di aggiungere anche Birra Messina Cristalli di Sale, cioè una nuova referenza con una ricetta speciale, è stato naturale parlarne con Domenico Sorrenti, presidente della Cooperativa Birrificio Messina, con il quale i contatti non si sono mai interrotti negli anni. Con lui è emersa l’opportunità di produrre una parte della nuova birra direttamente in Sicilia presso la Cooperativa.
Birra Messina torna ad essere oggi un prodotto iconico, non solo nella regione siciliana, ma in tutta l’Italia: quali sono i valori imprescindibili su cui si fonda questa rinascita?
Birra Messina e Birra Messina Cristalli di Sale sono un omaggio alla Sicilia, alla sua identità elegante, generosa e ricca di tradizioni. Oltre all’immagine rinnovata di Birra Messina ricetta classica, che vede l’uso di un’etichetta a forma di rombo che si ispira alle maioliche dell’isola, abbiamo creato anche la nuova Birra Messina Cristalli di Sale con una bottiglia iconica e una ricetta unica.
Per favorire la qualificazione di questa operazione in comunicazione, oltre alla nuova immagine e ricetta abbiamo deciso di riportare in auge un termine reso noto da Sciascia negli anni 60: Sicilitudine, che la Treccani definisce come “L’insieme delle consuetudini e degli atteggiamenti tradizionalmente attribuiti ai siciliani”. È un tratto distintivo, la metafora di una condizione esistenziale dei siciliani che, dal suo esordio ad oggi, ha subito numerose evoluzioni ed accezioni fino a divenire uno status e una connotazione identitaria. Ci siamo interrogati su quali fossero i tratti caratteristici della Sicilitudine oggi e abbiamo commissionato alla Doxa una ricerca per identificarli. I risultati sono stati sorprendenti e utili per favorire un racconto che andasse al di là del prodotto, integrando contenuti valoriali e identitari, come ad esempio l’uso dialetto o la tradizione del pranzo della domenica in famiglia. È stato davvero un motivo di orgoglio essere stati i primi a riaprire un dialogo costruttivo intorno a questo tema.
Che tipo di progetto di comunicazione e di distribuzione ha accompagnato negli ultimi mesi il rilancio di Birra Messina?
Per il lancio nazionale, Birra Messina si è rivestita di una nuova immagine che si ispira al barocco siciliano, e si colora del giallo del sole, del blu e del cobalto del cielo e del mare. Il veliero, al centro dell’etichetta, è metafora di arrivi e partenze, di commerci e scambi, d’incroci di popoli e culture. I decori ispirati al barocco rendono questa etichetta iconica, a forma di rombo che sembra quasi intagliata a mano, un’etichetta unica e distintiva. L’immagine della nuova Birra Messina Cristalli di Sale evoca invece la luce abbagliante delle saline dell’isola. Anche qui, i colori predominanti, il blu e il celeste, richiamano l’eleganza del mare. Anche la bottiglia, originale e innovativa, con una forma iconica, è un omaggio al barocco siciliano, da cui trae ispirazione.