Dopo 8 anni, WYCON cosmetics cambia headquarters con il trasferimento in una nuova struttura di 5.000 metri quadri all’Interporto Campano di Nola, che si aggiunge al Marketing & Retail Office di Milano. Il moderno edificio ha infatti accolto gli oltre 100 dipendenti nell’innovativo e originale brand italiano di make up che negli ultimi anni ha dato un twist al mercato del beauty.
Un ampio showroom realizzato come fosse un vero negozio WYCON dal layout di ultima generazione e doppio magazzino per ospitare le numerose collezioni e capsule collection che ogni mese il marchio propone nei punti vendita italiani ed esteri che raggiungono le WYCON lovers di tutto il mondo.
Dell’obiettivo di 240 point of sale a livello globale – con una crescita percentuale del mercato estero che mira al 20% sul totale – il brand tocca la soglia dei 200 punti vendita, a cui si aggiungono 18 nuove aperture previste solo nel mese di ottobre.
Per l’Italia contiamo 166 negozi nazionali, di cui 19 direzionali e 147 in formula franchising. L’importante focus sui mercati stranieri (32 totali) si sviluppa soprattutto in aperture nei Paesi dell’Est Europa (Russia, Serbia, Ucraina, Lettonia) e Medio Oriente (Libano, Iran e Kuwait), grazie a importanti accordi commerciali collettivi.
Mentre in Europa la presenza è tramite i flagship store nelle principali città, di cui quelli di Anversa e Madrid sono a gestione diretta, oltre che attraverso l’e-commerce ufficiale che raggiunge Francia, Spagna, Grecia, Germania, Portogallo.
Lo scorso 21 settembre, WYCON ha inoltre ricevuto il premio della rivista di settore “AZ Franchising” come marchio n° 1 della cosmetica in Italia per quanto riguarda la crescita in franchising. I punti vendita, inoltre, sono protagonisti di un importante restyling nel nuovo layout 5 senses, che caratterizza la nuova generazione di store, che rendono l’esperienza d’acquisto ancora più unica e indimenticabile: uno degli ultimi interventi ha riguardato lo storico flagship in Corso Vittorio Emanuele II a Milano, riaperto a inizio settembre con il nuovo look.
Crescite rilevanti in numeri e valori, visto che WYCON – diventata a febbraio una S.p.a. con relativo aumento di capitale a € 1.000.000 – conta già un incremento del +47% di fatturato sullo storico del secondo quarter.
“Sono dati significativi che confermano la crescita del marchio, giustificati dalla qualità del prodotto ma anche dall’incessante creatività del nostro team che ogni anno propone ben 24 collezioni” commenta Raffaella Pagano, General Product Manager e AD. L’esercito di WYCON lovers – così si chiamano le consumatrici e fan del brand –ha inoltre permesso al brand di confermarsi nelle top 10 delle classifiche dei più influenti sui social network: dai 160 mila follower su Facebook e i 90 mila su Instagram nel 2016, i profili sono ora seguiti rispettivamente da 327 mila e 191 mila utenti, per una crescita percentuale superiore al 100%.
Successo dovuto non solo a una presenza sempre più strategicamente capillare sui territori, a formule di vendita coinvolgenti e trasparenti – ne sono un esempio le lunghe code di clienti che puntualmente caratterizzano gli eventi delle nuove aperture – ma anche le straordinarie campagne e concept dietro ogni collezione – dai progetti charity alle storie di personaggi femminili d’ispirazione – che infrangono ogni primato. È infatti di questa primavera la prima collezione make up di un brand italiano con un modello uomo come testimonial – ANDROGYNY – e a ora il volto di una drag queen – BOM JEAN: “Queste scelte per le nostre campagne sono un naturale fil rouge con il posizionamento strategico di un brand innovativo, controtendenza e provocatorio” dichiara Fabio Formisano, Head of Marketing & Communication.
“Due esempi del livello di avanguardia di WYCON cosmetics, in grado di catturare le tendenze, le evoluzioni, i segni distintivi delle nuove generazioni e trasformarle in interessanti e appassionati storie fatte di texture e colori”.