Superbrands, l’iniziativa che raccoglie le grandi marche per certificarne l’eccellenza e offrire un efficace elemento di valorizzazione della loro immagine sul mercato, presenta il prestigioso volume “Il libro delle grandi marche 2016” con cui celebra le storie di successo di quei brand che, sulla base delle ricerche condotte e del giudizio del Superbrands Council, hanno raggiunto valori di eccellenza negli S-Factors° determinanti per essere considerati “super”.
Oltre 120 pagine in grande formato, impreziosite dalle immagini delle campagne di comunicazione delle “super marche”, passano in rassegna gli elementi fondanti del sistema Superbrands, le ricerche condotte per definire quali siano i fattori vincenti oggi per essere “super”, e le case histories dei 24 grandi brand che hanno ottenuto lo status di Superbrands 2016.
In un contesto in cui marketing e comunicazione vivono momenti di profondo ripensamento, il volume rappresenta lo stimolo concreto perché il valore di marca torni ad essere l’asset strategico fondamentale per continuare a crescere.
Il sistema di marca e il branding sembrano sotto attacco in un contesto economico dove si parla sempre più spesso di crisi dei desideri e dei consumi, di frammentazione dei media, di esplosione di contenuti generati un po’ da chiunque, ma il brand resta l’indispensabile faro identificativo e valoriale capace di fungere da bussola di orientamento per le scelte di consum–autori sempre più empowered, ma anche più frastornati e confusi dalla proliferazione delle opzioni di scelta e da offerte commerciali troppo spesso contraddistinte da una intollerabile mancanza di trasparenza.
Le “super” marche si distinguono per i grandi poteri (capacità di innovazione, di comunicazione, di relazione) che usano quotidianamente per rendere il nostro mondo un mondo migliore, ma come i nostri supereroi preferiti, sanno che da quei grandi poteri conseguono anche grandi responsabilità: ecco perché continuano ad investire con passione per innovare, essere autentiche e responsabili, per comunicare in modo chiaro e rispettoso coi propri pubblici di riferimento, per essere vere agli occhi delle persone che, proprio per questo, le rispettano, le amano, le scelgono.
Il “Club dei Superbrands” è composto da marche che si sono prese l’impegno di distinguersi con la qualità, l’affidabilità e la rilevanza di ciò che fanno ma anche per il coraggio di mettere il valore del brand al centro delle loro strategie di crescita: dai loro racconti c’è molto da imparare per tutti coloro che affrontano quotidianamente le nuove sfide del marketing e della comunicazione.
La presentazione del volume avverrà il 5 ottobre sera proprio a “casa” di uno dei Superbrands 2016 (Aperol), all’interno della splendida cornice di Villa Campari, sede storica dell’azienda, della Campari Academy e anche di un prestigioso ed accogliente ristorante.
Si completa così il programma 2016 che ha visto l’assegnazione del prestigioso Superbrands Award of the year a BMW (proprio nell’anno del suo centenario), dei Superbrands POP Awards a AMAZON (la marca più amata dagli italiani secondo la votazione popolare che ha coinvolto gli ascoltatori di Radio Italia e che ha raccolto oltre 15000 voti) e del Superbrands Charity of the year a TELETHON.
Il programma 2017 ha l’ambizione di essere ancora più autorevole e diventare un chiaro riferimento per tutta l’industria del marketing e della comunicazione quando si analizzano i fattori chiave per costruire brand di successo e si vuole imparare da chi c’è riuscito.
L’appuntamento per l’assegnazione dei prestigiosi Superbrands Awards 2017 è fissato per il prossimo mese di giugno.
“Essere Superbrands, di fronte alle nuove sfide che il sistema economico e sociale impone, richiede il coraggio di assumersi più responsabilità, di essere veri, autentici, sinceri nelle relazioni coi clienti e i consumatori, di mettere il rispetto al di sopra di tutto”, dichiara Sergio Tonfi, Editor & Promoter Superbrands. ”I grandi brand presenti nel volume sono la conferma di come, continuando a credere nell’investimento di marca e ponendola al centro delle proprie strategie, si possa eccellere sul mercato ed essere riconosciuti “super”.