Leroy Merlin rafforza il suo impegno nella lotta contro la povertà energetica, ossia la difficoltà delle famiglie a basso reddito di pagare le bollette relative ai consumi di energia, con la seconda edizione dell’iniziativa solidale “La lampadina sospesa”. Sabato 3 ottobre, in tutti i 49 punti vendita Leroy Merlin sul territorio italiano, i clienti avranno la possibilità di acquistare delle lampadine a risparmio energetico da donare ad associazioni attive sul territorio locale. Un’iniziativa, realizzata grazie alla partnership con l’impresa sociale Last Minute Market, che rilegge la celebre tradizione partenopea del “caffè sospeso”, declinandola secondo una chiave “energetica”: le lampadine donate alle associazioni, infatti, saranno destinate a illuminare le case di famiglie in difficoltà.
Dopo il successo registrato lo scorso anno con la prima edizione avviata nel punto vendita di Solbiate Arno (Varese), durante il quale sono state donate oltre 700 lampadine da destinare alle associazioni del territorio provinciale, quest’anno l’azienda multispecialista operante nella grande distribuzione del miglioramento della casa ha deciso di estendere l’iniziativa, che rientra nella campagna di sensibilizzazione Spreco Zero di Last Minute Market, all’intero network di punti vendita italiani. L’obiettivo è quello di proseguire un cammino intrapreso nel 2017 attraverso iniziative dedicate a contenere il fenomeno della povertà energetica come l’installazione di dispositivi per il risparmio ed azioni di educazione degli utenti in grado di contenere questo fenomeno.
Sabato 3 ottobre, in tutti i 49 punti vendita dell’insegna leader del fai-da-te sul territorio italiano, sarà possibile donare lampadine a risparmio energetico ad associazioni attive sul territorio, per illuminare le case di famiglie in difficoltà
Un progetto che rientra nella strategia di Leroy Merlin votata alla “generatività sociale”, che si pone come obiettivo la creazione di valore condiviso aggiuntivo a beneficio delle comunità e dei territori, in particolare delle persone e delle famiglie in situazioni di disagio economico e sociale. È proprio in questo contesto che la povertà energetica è più diffusa: secondo i dati 2019 dell’European Energy Poverty Index (EEPI), in Italia sono oltre 3,9 milioni i nuclei familiari in una situazione di povertà energetica, tra famiglie in ritardo con i pagamenti delle bollette o non in grado di illuminare adeguatamente la propria abitazione.
“Da tempo in Leroy Merlin abbiamo attivato iniziative di sensibilizzazione nei confronti dei nostri dipendenti, dei clienti e delle realtà presenti sul territorio sul tema della povertà energetica . Per mettere in moto cambiamenti servono progetti magari anche relativamente piccoli ma molto concreti. Siamo orgogliosi di aver esteso un progetto solidale come ‘La lampadina sospesa’ in tutta la nostra rete di negozi. La povertà energetica in Italia è un fenomeno sommerso, ma purtroppo molto diffuso, che l’emergenza Covid-19 ha decisamente accentuato. Le famiglie più vulnerabili vivono spesso in abitazioni poco efficienti dal punto di vista energetico, situazione che le espone al rischio di spese ancora più elevate. Tuttavia, qualche buona abitudine accoppiata a semplici dispositivi per il risparmio, come appunto le lampadine protagoniste di questa iniziativa, possono ridurre i consumi fino al 10%, permettendo di economizzare anche centinaia di euro all’anno sulla bolletta domestica” ha dichiarato Mauro Carchidio, Direttore Immobiliare e Sviluppo Sostenibile di Leroy Merlin Italia.
“L’iniziativa ‘La lampadina sospesa’ s’inserisce in un percorso di collaborazione con Leroy Merlin più ampio, su progetti innovativi a duplice valenza ambientale e sociale attraverso i quali si rendono operativi alcuni principi base dell’economia circolare, quali l’aumento del tasso di utilizzo dei beni attraverso meccanismi di condivisione, e la riduzione degli sprechi grazie al recupero dell’invenduto dei negozi e la donazione a fini sociali. Queste iniziative, sostenute anche attraverso la campagna di sensibilizzazione Spreco Zero che festeggia la sua 10ª edizione, sono rese possibili grazie alla rete di ‘Empori Fai da Noi’ attiva sul territorio nazionale, sviluppata in partenariato con numerosi enti del terzo settore che si occupano di progetti di contrasto alla povertà energetica e abitativa. Un ulteriore valore aggiunto è il coinvolgimento e la sensibilizzazione di tanti cittadini, che il 3 ottobre decideranno di aderire” ha dichiarato Andrea Segrè, fondatore di Last Minute Market.