Nick Hugh, vice president Emea di Yahoo, ha fatto le sue previsioni per la pianificazione digitale del 2016: ad blocking, video verticali e analisi dei dati insieme alle soluzioni cross device, che saranno impiegate in modo crescente per promuovere una campagna pubblicitaria.
“Negli ultimi due anni – ha spiegato Hugh – il programmatic, il native advertising e il content marketing sono velocemente passati dallo status di ‘previsioni’ a ‘must buy’ nella maggior parte della pianificazione digitale dei professionisti del marketing insieme alle voci di spesa per la search e per il display adv”.
Hugh ha aggiunto che, se nel 2015 i video e gli ad blocking sono andati per la maggiore, sarà l’imminente 2016 l’anno in cui ci sarà un focus ancora maggiore su queste due aree, che diventeranno strategiche per l’innovazione.
“Oltre a questo – ha continuato – vedremo sviluppi significativi per come i dati e le attribuzioni cross device verranno utilizzati per spingere al massimo le performance di una campagna”.
Proprio a questo scopo, le agenzie creative e i centri media dovranno lavorare ancora a più stretto contatto per utilizzare i dati degli editori pubblicamente disponibili. E per questo sarà importante anche capire e riconoscere gli utenti su tutti i tipi di dispositivi.