“C’è una tendenza, sia tra i politici che nei media principali, a considerare i migranti tutti nel loro insieme, presentandoli come una corrente di persone in apparenza senza fine che ruberanno i posti di lavoro, diventeranno un peso per lo stato e minacceranno lo stile di vita locale”. Questo è quanto emerge dal report “Moving Stories”, pubblicato da Ethical Journalism Network in occasione della Giornata Internazionale dei Migranti, lo scorso 18 dicembre.
La ricerca ha analizzato proprio il tema dell’immigrazione, concentrandosi sul modo in cui i media dell’Unione Europea e di altri 14 Paesi del mondo l’abbiano affrontato.
Il racconto che i giornali di tutto il mondo hanno fatto dell’argomento, quindi, è risultato “non solo sbagliato, ma anche disonesto”.
Il report, di oltre 100 pagine, ha messo in risalto come spesso i media non siano riusciti a fornire dei racconti completi, cadendo in alcuni casi “trappole demagogiche”. La ricerca parla esplicitamente di opportunità perse da parte dei media per poter lanciare l’allarme per tempo, e questo anche a causa dell’impreparazione dei giornalisti stessi.
A questo link il report completo.