Chi l’ha detto che judo, lotta, karate e arti marziali sono sport “da maschi”? I dati parlano chiaro, in Italia purtroppo c’è una preponderanza maschile (75%) di chi pratica sport da combattimento. Ma nonostante questa evidenza, le atlete conquistano sempre più medaglie. “Chi l’avrebbe mai detto” penseranno in molti, eppure è proprio da qui che partono gli stereotipi di genere riguardo la pratica degli sport da combattimento, che troppo spesso allontanano bambine e ragazze da discipline affascinanti ed educative quali il judo, il karate, la lotta e le arti marziali.
Da queste considerazioni muove le mosse la campagna Fight Like a Girl promossa da FIJLKAM, la Federazione italiana judo, lotta, karate e arti marziali, che, per mutuare al meglio le proprie iniziative, si è affidata all’esperienza in ambito Generazione Z di One Shot Agency, l’agenzia italiana specializzata nel management e nella comunicazione digital. Protagoniste della nuova campagna social sono quattro giovani talent parte del roster di One Shot Agency: Valeria Vedovatti, Roberta Zacchero, Jennifer Preda ed Elena Sofia Picone.
Attraverso i loro profili Instagram e TikTok, le influencer raccontano alla propria community i benefici di praticare sport come il judo, il karate, la lotta o le arti marziali, facendosi portatrici di tutti i valori positivi degli sport promossi da FIJLKAM. Ognuna di loro, con il proprio stile e “tone of voice” unico, si è impegnata nella “lotta” agli stereotipi per motivare le ragazze a provare gli sport da combattimento come stimolo personale a migliorarsi sotto ogni punto di vista. One Shot Agency ha ideato la strategia e i contenuti della campagna il cui hashtag, che dà anche il nome al progetto, è #FightLikeaGirl.
#FightLikeaGirl, al via la campagna che incentiva le ragazze a praticare gli sport da combattimento
Un progetto che mira dunque a spronare le giovani a praticare nuove discipline ma soprattutto a combattere i pregiudizi, e quindi sensibilizzare le persone sugli stereotipi ancora troppo frequenti nel linguaggio di tutti i giorni, dal “Vuoi che lo apra io?” al “Non puoi competere con un uomo”.
“Non esistono sport maschili o femminili. Esiste lo sport e chiunque può praticarlo – dichiara Massimiliano Benucci, Segretario Generale FIJLKAM – Per noi, è molto importante diffondere i valori sani dello sport nella sua integrità, a prescindere dal genere e dalla cultura di appartenenza. Dalla volontà di incentivare la pratica sportiva femminile nasce il progetto Fight Like a Girl, e confidiamo che i risultati non tarderanno ad arrivare”.
“One Shot Agency è da sempre vicina alle nuove generazioni e ai loro linguaggi, con Fight Like a Girl abbiamo voluto mutuare un messaggio bellissimo in cui credevamo già “Combatti come una Ragazza!” – dichiara Benedetta Balestri, Managing Director di One Shot Agency – Le nostre talent sono entusiaste di poter lavorare alla diffusione di questo progetto in cui credono con convinzione. Come sempre abbiamo lasciato spazio alla loro creatività individuale e insieme abbiamo costruito una campagna che, speriamo, possa far lievitare le iscrizioni nelle palestre di nuove promesse degli sport da combattimento.”
A Fight Like a Girl hanno aderito circa 250 palestre in tutta Italia, consultabili sul sito di Fijlkam. Le nuove iscritte hanno a disposizione due mesi gratuiti per poter sperimentare judo, lotta, karate e arti marziali, sport che vantano campionesse olimpiche come Viviana Bottaro e Maria Centracchio.