Amazon ha annunciato che nel 2020 ha creato più di 2.600 posti di lavoro a tempo indeterminato in Italia. Superando il piano annunciato lo scorso luglio, Amazon oggi dà lavoro a più di 9.500 dipendenti a tempo indeterminato in tutto il Paese. Amazon è diventato uno dei maggiori creatori di nuovi posti di lavoro, offrendo opportunità professionali stabili e ben retribuite in tutta Italia e sostenendone la ripresa dell’economia e la digitalizzazione.
Il “Piano Italia” di Amazon accelera nel 2021 con l’apertura di due nuovi siti logistici: un investimento di 230 milioni di euro, che genererà 1.100 nuove opportunità a tempo indeterminato in tre anni
Queste opportunità di lavoro hanno interessato persone con ogni tipo di formazione, aspirazioni professionali, livello di istruzione ed esperienza: dagli ingegneri, sviluppatori di software ed esperti Cloud, ai lavoratori di rientro nel mercato del lavoro e ai giovani alla prima esperienza.
Le opportunità lavorative riguardano più di 40 sedi in tutta Italia: presso gli Uffici Corporate di Milano, i Centri di Sviluppo di Torino e Asti; i Data Center in Lombardia; il Servizio Clienti di Cagliari; i Centri di Distribuzione, Depositi di Smistamento e magazzini dislocati sul territorio dal nord al sud Italia, da Torrazza Piemonte fino a Catania.
In tutte le sedi, da quelle che si trovano in città a quelle nelle zone rurali, i dipendenti ricevono una retribuzione competitiva fin dal primo giorno. Le retribuzioni dei dipendenti Amazon in Italia si collocano tra le più alte per ciascun settore di riferimento delle attività operate. Nel settore logistico, ad esempio, il salario di ingresso degli operatori Amazon è di 1.550 euro lordi mensili. Le opportunità lavorative in Amazon comprendono anche benefit, opportunità di carriera e di miglioramento della propria istruzione, inclusi programmi innovativi come Career Choice, che anticipa il 95% del costo delle rette e dei libri di testo per i corsi professionali scelti dai dipendenti, e programmi di congedo parentale all’avanguardia nel settore.
“Amazon è un potente motore di crescita per l’economia italiana. Attraverso l’innovazione, gli investimenti e la creazione di posti di lavoro, Amazon sta contribuendo a trasformare il potenziale economico delle comunità urbane e rurali in tutta Italia. Abbiamo investito molto nell’economia italiana e nelle sue persone, impiegando direttamente quasi diecimila risorse di talento che ricevono fin dal primo giorno una retribuzione competitiva e benefit, e creando, secondo studi indipendenti, 120.000 posti di lavoro aggiuntivi attraverso effetti indiretti. I nostri crescenti investimenti nel “Piano Italia” sono volti a costruire l’infrastruttura digitale e fisica per fornire prodotti e servizi a milioni di clienti italiani e ad aiutare lo sviluppo digitale di oltre 14.000 piccole e medie imprese italiane. Li consideriamo una risorsa per accelerare la trasformazione digitale del Paese e sostenere l’economia italiana nella fase di ripresa.” afferma Mariangela Marseglia, VP Country Manager Amazon.it e Amazon.es.
Di pari passo ad investimenti e creazione di posti di lavoro, Amazon continua supportare le PMI italiane che desiderano avviare una propria attività, digitalizzarne una esistente o incrementare il proprio giro d’affari attraverso diversi programmi come “Vendere su Amazon”, “Logistica di Amazon”, e attraverso il nuovo programma di formazione “Accelera con Amazon” che, gratuitamente, stimolerà la crescita e la digitalizzazione di oltre 10.000 piccole imprese in tutta Italia.
Il supporto alle PMI è al centro del modello di business di Amazon: oltre la metà del totale delle vendite annuali su Amazon aiuta i loro business. Quest’anno Amazon ha continuato a sostenere le piccole e medie imprese durante la pandemia, investendo nel mondo più di 16 miliardi di euro per aiutarle a incrementare le loro vendite su Amazon. Quasi 600 realtà italiane hanno superato gli 850mila euro di vendite su Amazon. I nostri partner di vendita italiani hanno superato in totale 500 milioni di euro di fatturato all’estero. Inoltre, a sostegno della loro crescita digitale, hanno creato oltre 25.000 posti di lavoro.