Anche quest’anno, Sanremo sta avendo un enorme successo di pubblico, con conseguente esplosione di reattività sui social e tormentoni che invadono il web.
Il giornalista Mauro Munafò si è divertito a raccogliere dei tweet particolari nel corso di queste serate sanremesi: quelli lanciati da alcuni esponenti della destra e del centro-destra italiani.
Infatti, le tematiche portate quest’anno sul palco dell’Ariston sono diretta conseguenza della situazione politica attuale, con la discussione in Aula del decreto legge Cirinnà e le polemiche nate attorno alla questione della stepchild adoption.
Alcuni cantanti hanno deciso di sostenere la causa delle unioni civili portando durante l’esibizione dei nastri arcobaleno; inoltre c’è stata molta attesa attorno alle figure di Elton John e Nicole Kidman, super ospiti della prima serata che hanno entrambi usufruito della maternità surrogata.
Ecco alcuni dei tweet più divertenti raccolti da Munafò via L’Espresso:
"ADINOLFI IN GUERRA CONTRO IL GENDER
Il giornalista e organizzatore del Family Day è incontenibile: prima se la prende con il rischio di uno spot a favore dell’utero in affitto offerto da Elton John.
Poi, visto che questo spot non è in realtà andato in onda ed Elton John si è limitato a cantare, Adinolfi twitta tranquillo e gioioso come se niente fosse.
Ma il gender è insidioso e non si può mai stare tranquilli. E se l’esibizione di Elio e le Storie Tese viene promossa (nonostante siano tutti vestiti di rosa, cosa che dovrebbe far venire un sospetto ad Adinolfi), l’arrivo di Nicole Kidman è un attacco devastante alla famiglia tradizionale. E su questo Mario non può che capitolare e andare a nanna.
GASPARRI CONTRO TUTTI… COME SEMPRE
L’ho tenuto per ultimo e forse avete temuto che per una volta il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri se ne fosse stato buono. Ovviamente no. Anzi, come suo solito ha passato le serate ad attaccare briga un po’ con tutti: ascoltatori, cantanti, direttori di rete, presentatori. Una furia di rabbia in difesa della famiglia tradizionale!
L’ho tenuto per ultimo e forse avete temuto che per una volta il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri se ne fosse stato buono. Ovviamente no. Anzi, come suo solito ha passato le serate ad attaccare briga un po’ con tutti: ascoltatori, cantanti, direttori di rete, presentatori. Una furia di rabbia in difesa della famiglia tradizionale!
(In realtà che Conti poi abbia ricordato in diretta la giornata del ricordo… ma Gasparri aveva già twittato…)
Pure contro Eros…
E dopo una seconda serata trionfale, Gasparri ci ha deliziato con i suoi commenti anche nella terza, riuscnedo a litigare pure con Francesco Facchinetti (figlio di Roby) per l’esibizione dei Pooh. Ecco i sue due tweet più significativi, testimonianza di un impegno costante nel lamentarsi alla tv".