Accantonando per una volta la soddisfazione di collezionare punti premio per ottenere uno sconto o un omaggio, 340 mila soci Coop del Veneto potranno, dal 10 dicembre, contribuire al bene architettonico italiano con un restauro: quello del Leone alato posto sulla sommità della Scala dei Giganti di Palazzo Ducale a Venezia. L’iniziativa, chiamata “Un bel punto della storia”, è nata dalla partnership tra Fondaco, società leader nel settore della consulenza e strategia nella comunicazione associata al recupero e restauro di opere d’arte, e Coop Adriatica.
I soci, di cui 65 mila solo a Venezia e provincia, potranno donare al restauro del leone marciano i punti della Raccolta 2015, prorogata fino ad aprile 2016, in tutti gli ipercoop e i supermercati di Coop Adriatica presenti in Veneto. Si sta pensando inoltre di organizzare appositamente per i soci delle visite guidate al cantiere per il mese di marzo. Coop Adriatica sosterrà le spese dell’intervento anche con un contributo in proprio.
L’opera attuale è attribuita a Luigi Borro, noto scultore molto attivo a Venezia nel XIX secolo (suo il monumento a Daniele Manin in Campo Manin a Venezia). L’intervento non è più prorogabile a causa anche del recente distacco di una parte dell’ala: infatti, l’immagine scelta per la campagna che accompagna l’iniziativa ricorda ai consumatori che, con il loro contributo, il leone riacquisterà la sua ala.
I lavori prenderanno il via a gennaio: dapprima si procederà alla rimozione dell’opera e alla verifica dei trattamenti ipotizzati per poi procedere con il restauro, fino alla ricomposizione dell’ala utilizzando tutti i pezzi raccolti e, laddove mancanti, con l’innesto di parti nuove. Il Leone è senz’altro il più simbolico tra quelli collocati nel Palazzo oltre ad esserne l’emblema: dall’anno 1000 si trova sul gonfalone e – dal 1300 – è il solo ed unico simbolo della Città di Venezia. Come tale, lo si può trovare su vessilli, monete, marmi e navi, utilizzato in ogni occasione per dare un immediato e inconfondibile segno di identità e di potenza.
L’obiettivo è quello di far coincidere l’inaugurazione con la festa di San Marco, Patrono di Venezia, il 25 aprile.
L’azienda che effettuerà i lavori di restauro è la Lares di Venezia.
Inoltre grazie ad una webcam posizionata nel luogo del restauro, sarà possibile seguire i lavori “in diretta” sul sito www.skylinewebcams.com e www.fondacovenezia.org
“È un onore per noi avere la possibilità di coinvolgere un partner così prestigioso in un intervento altrettanto prestigioso nel luogo simbolo di Venezia, il Palazzo Veneziano per antonomasia – ha affermato Enrico Bressan, Presidente di Fondaco Srl – Per Fondaco si tratta del 53° restauro tra Venezia, Milano, Firenze e Roma e, caratteristica molto importante che costituisce una novità per le modalità in cui si concretizza, è che a sostenere il progetto sia il leader italiano della grande distribuzione organizzata in virtù di una collaborazione che affonda le sue radici in un rapporto consolidato. Ringraziamo inoltre il Comune di Venezia, la Soprintendenza, la Fondazione Musei Civici per aver reso possibile questa partnership”.
“Il sostegno al restauro di uno dei simboli più significativi di Venezia e di tutto il Veneto – ha continuato Elio Gasperoni, Vice Presidente di Coop Adriatica – rende ancora più forte il legame tra la Cooperativa e questo territorio, in cui Coop Adriatica è presente oltre che con i suoi negozi, anche con un’importante base sociale, e con iniziative che riguardano l’ambito culturale. Con questa operazione vogliamo coinvolgere anche i nostri 340.000 soci del Veneto affinché insieme all’azienda siano dei protagonisti”.