La Melegatti ha scelto il cantante Valerio Scanu come testimonial per una linea di pandoro limited edition. La notizia, annunciata da Scanu sul suo profilo Facebook, ha scatenato i social.
E tra battute poco eleganti, commenti ironici ma anche lodi dei fan, la rete è "impazzita". Ed è finita maluccio. Un commento poco natalizio di Selvaggia Lucarelli sulla sua pagina Facebook – “Quest’anno prendere a coltellate il pandoro per tentare di aprirlo sarà un po’ più dolce” – ha innescato uno scontro titanico tra l’autrice del post e Alessandro Scanu, il fratello del cantante, che l’ha pesantemente insultata. Ma c’è anche chi ha protestato in nome delle tradizioni, dal momento che fu proprio il pasticcere veronese Domenico Melegatti a inventare in pandoro nel 1894.
Scelta di testimonial poco azzeccata o abile mossa di marketing sulla scia del noto adagio "purché se ne parli"? Ce lo diranno i dati di vendita, intanto stando agli umori del web la confezione targata Scanu rischia di diventare cimelio per collezionisti, per scherzo o meno. In bocca il pandoro, sembra il caso di dire.
Natale sta arrivando, scegliete i regali con cura! #valerioscanu pic.twitter.com/YOJOaYcSmn
— The JackaL (@_the_jackal) 18 Novembre 2015
Io ve lo dico, se a Natale mi arriva il panettone di Valerio Scanu finisce a mani in faccia. pic.twitter.com/feBkj1vxtq
— Selene Maggistro (@BellaAntipatica) 17 Novembre 2015
Frasi da bar: "Il pandoro di Valerio Scanu è palesemente un panettone che non ha il coraggio di ammetterlo"
— Suzukimaruti (@suzukimaruti) 17 Novembre 2015
Non solo comprerò il pandoro di @Valerio_Scanu, ma ne pretenderò anche una copia autografata. pic.twitter.com/CMYujgvDFH
— Fran Altomare (@FranAltomare) 17 Novembre 2015