Travel Appeal, società specializzata per l’elaborazione dei Big Data nel turismo divenuto punto di riferimento nel settore, ha presentato un’infografica sull’impatto di Expo 2015 sulla reputazione digitale della destinazione Milano. La società ha analizzato l’impatto che Expo 2015 ha avuto sul territorio della provincia di Milano in termini reputazionali. Con più di 21 milioni di visitatori che hanno soggiornato, mangiato e vissuto in questo territorio, come e quanto è cambiata l’immagine percepita della destinazione?
In questi giorni stanno uscendo tante indagini sull’impatto di EXPO, analisi delle conversazioni sui social media, analisi delle performance, analisi dei ricavi. Tutte più o meno complete e tutte più o meno strumentalizzabili. EXPO è stato certamente un successo da molti punti di vista e chiunque visiti oggi anche per pochi giorni Milano post-EXPO si rende conto dell’enorme impatto che questo evento ha avuto sull’atmosfera e sulla “qualità” della percezione della città e gli effetti veri saranno tangibili per diversi mesi, auspicabilmente in una spirale virtuosa di continuo miglioramento.
Pur consapevoli che è davvero presto per fare un’indagine di questo tipo, e programmandone un aggiornamento tra altri sei mesi, Travel Appeal ha comunque voluto dare un contributo utilizzando il loro algoritmo e la loro tecnologia per capire come EXPO2015 ha impattato sulla reputazione della destinazione Milano. E siccome Expo non è stato circoscritto alla sola città, è stata estesa l’indagine all’intero territorio della provincia di Milano. Oltre seimila strutture tra ricettività, ristorazione, attrazioni e risorse culturali. Per ciascuna di queste si sono analizzate le recensioni sui principali canali di review e sui principali canali social.
L’analisi è stata condotta su tre specifiche dimensioni (più una): per prima cosa si è analizzato l’anno precedente all’EXPO, dal primo maggio 2014 al 30 aprile 2015, per fare una fotografia del “prima”. Poi, per essere coerenti nell’analisi e omogenei nel confronto dei dati, si è isolato lo stesso periodo del 2014, sei mesi, da maggio 2014 a ottobre 2014, per confrontarlo con il periodo di effettiva apertura dell’Expo.
Nell’infografica c’è comunque anche il dato aggregato dell’intero anno precedente come benchmark, una specie di valore di controllo che è comunque interessante in ottica di analisi dei trend.
Infine è stata trattata la venue “Expo 2015” su TripAdvisor (oltre 10mila recensioni) come un soggetto a parte e analizzato separatamente dal resto.
Si sono inoltre evidenziati i temi e gli argomenti più discussi nei due periodi analizzando semanticamente tutte le recensioni.
Per questa analisi, Destinations ha analizzato complessivamente oltre 600.000 recensioni con oltre un milione e mezzo di giudizi tra positivi e negativi relativi al complesso delle strutture ricettive, dei locali e dei ristoranti e delle attrazioni turistiche e risorse culturali di Milano e dintorni. Durante il periodo di Expo 2015, il numero di recensioni presenti sui vari canali è aumentato del 13,36%.
Sono così stati elaborati i livelli di sentiment sui tre macrocomparti della destinazione (ricettività, ristorazione e attrazioni), ovvero il livello di positività della percezione che ospiti e viaggiatori hanno avuto durante la loro esperienza, andando ad indagare su specifici argomenti e servizi offerti al turista.