GroupM ha pubblicato i dati della sua ricerca annuale, Interaction 2016, in cui ha analizzato i principali trend del digital advertising a livello globale. Il report è stato effettuato grazie alla raccolta dati fatta dal network di agenzie di WPP.
Secondo la ricerca, si prevede che l’advertising digitale arriverà nel 2016 al 31% della spesa pubblicitaria, dunque in crescita rispetto al 28% del 2015. Il suo valore crescerà del 14,4% così da superare i 160 miliardi di dollari. Il pubblico di internauti coinvolti è stimato in 2,3 miliardi gli adulti. Gli investimenti verranno effettuati sempre più per acquisti in Programmatic: nel 2015 il 37% degli investimenti adv display erano spesi in questo ambito, in crescita sul 2014 quando erano il 21%.
All’interno della ricerca sono stati affrontati diversi temi, tra cui l’integrità della filiera digitale. Davanti a problematiche come le frodi pubblicitarie relative alle impression e non, GroupM consiglia di lavorare con partner affidabili, utilizzare controlli pre-bid quando si opera in mercati poco conosciuti e affidarsi a tool e operatori di verifica.
Qui è possibile visualizzare l’intera ricerca.