Concorrenza sempre più agguerrita nel mondo del video streaming. Negli Stati Uniti Amazon ha appena reso indipendente la sua piattaforma Prime Video, per lo streaming di serie tv, film e altri contenuti video ‘on demand’, rilanciandola con un abbonamento da circa nove dollari al mese, un dollaro in meno rispetto all’offerta più popolare di Netflix.
Il servizio finora era incluso all’interno dell’abbonamento più costoso a Prime (99 euro l’anno), ma proponendolo come pacchetto a parte, Amazon si pone come concorrente diretto di Netflix che oggi è la piattaforma di tv in streaming più popolare al mondo, con oltre 70 milioni di abbonati e disponibile a livello internazionale in 190 paesi.
Amazon negli ultimi tempi non ha certo fatto mistero di voler puntare anche sul mercato dei contenuti video e per arricchire il suo catalogo ha investit in contenuti originali, ingaggiando anche registi del calibro di Ridley Scott e Woody Allen. Tra l’atro, ricorda Ansa, in una recente intervista al ‘Die Welt’, il numero uno di Amazon Jeff Bezos ha affermato di voler vincere un Oscar, dopo aver già portato a casa Golden Globe ed Emmy per alcune produzioni esclusive.
E in effetti, Amazon è al lavoro anche su una nuova produzione televisiva, basata sulle musiche di Bob Dylan, per rispondere a Netflix, che con Beat Bugs ha realizzato una serie animata ispirata dalle più celebri canzoni dei Beatles.
Come scrive il ‘New York Times‘, oltre a questa produzione, che sarà intitolata Time Out of Mind, ce n’è un’altra che sarà prodotta da Amazon, denominata Motown, che avrà come tema principale Abc dei Jackson 5. Mentre si conosce che Beat Bugs partirà in agosto, non si hanno dettagli per Time Out of Mind, la cui produzione è affidata a Lionsgate Entertainment.
Quello che è certo è che in entrambi i casi, sia per Netflix con i Beatles sia per Amazon con Dylan, il reportorio musicale consente di avere centinaia di tracce a disposizione sui cui lavorare, più di 250 nel primo caso e più di 600 nel secondo. La decisione di Amazon di inseguire Netflix anche per quanto concerne questo tipo di progetti, fa notare il New York Times, è coerente all’accelerazione impressa dopo l’immediata affermazione della piattaforma web multimediale in campo televisivo.