“Vogliamo modernizzare una delle cose più antiche del mondo: la cantina”. Con queste parole, Gianni e Giacomo Miscioscia, padre e figlio, presentano il progetto da loro ideato con il sostegno del Politecnico di Torino: The WineSider.
Milano è la città di lancio per questa innovativa startup che offre un servizio innovativo ai migliori ristoranti: si tratta di gestire la cantina privata dei locali di ristorazione, offrendo la consulenza di Luca Gardini (sommelier Campione del Mondo), curando la carta dei vini e rifornendo di bottiglie il magazzino, attingendo da centoventi grandi cantine. In questo modo, si dà l’opportunità ai proprietari di poter controllare continuamente lo stato della propria cantina e di pagare effettivamente solo le bottiglie stappate, senza dunque inutili sprechi. A rifornire i ristoranti di volta in volta ci penserà un pony dotato di bici elettrica, che preleverà i prodotti dal magazzino cittadino.
Il tutto attraverso l’apposita app, già soprannominata l‘Amazon dei vini. L’obiettivo finale da raggiungere è quello di raccogliere 100 adesioni da parte di 100 ristoranti di Milano entro la fine del 2017, ma ovviamente il capoluogo lombardo è solo la prima delle città da “conquistare”: l’intento è di spostarsi poi in Piemonte fino a toccare mano a mano le altre regioni, arrivando anche all’estero, come a Londra.