Dopo il successo della sesta edizione con 20.000 presenze, torna dal 27 al 29 maggio Pistoia – Dialoghi sull’uomo, il festival di antropologia del contemporaneo promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia, ideato e diretto da Giulia Cogoli.
Tre giornate con circa 25 appuntamenti tra incontri, spettacoli, conferenze e dialoghi, che animeranno – con un linguaggio come sempre accessibile a tutti – il centro storico di Pistoia.
Filo conduttore della settima edizione sarà: “L’umanità in gioco”.
Lo storico Johan Huizinga scrisse che «la cultura sorge in forma ludica» (Homo ludens) e, dunque, come dice Umberto Eco «il gioco è il momento della più grande e più preoccupata serietà». Il gioco non è solo una sopravvivenza di epoche antiche e neppure solo un’attività da bambini. Il gioco è al centro della cultura perché è attraverso la simulazione, la finzione, il prefigurare situazioni che si costruisce umanità.
Pistoia – Dialoghi sull’uomo
«Ogni epoca e ogni civiltà hanno giocato e giocheranno, perché il gioco fa parte dell’essere umano, non è solo prova di sé, ma anche di fantasia, di immaginazione, e allo stesso tempo di regole, rischio e azzardo. Il gioco è più antico della cultura, il mondo animale lo testimonia, vogliamo quindi raccontare attraverso la voce di grandi antropologi, filosofi, psicanalisti, studiosi italiani e stranieri questo tema così centrale della nostra esistenza, da quando nasciamo e giochiamo istintivamente a quando, maturi, giochiamo in borsa, su un campo da calcio, oppure online» spiega Giulia Cogoli, ideatrice e direttrice del festival.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito ufficiale.