Una partnership iniziata nel 2007, ma che trova oggi un’unione di intenti ancora più forte: è quella presentata stamattina a Roma tra L’Oréal Italia e L’Arte nel cuore.
Quest’ultima è un’accademia dello spettacolo che, unica in Europa, ha spalancato le sue porte a studenti diversamente abili e non, con lo scopo di far uscire il talento e le capacità artistiche insite in ognuno di loro.
L’Oréal Italia collabora da diversi anni con l’associazione e l’anno scorso ha ospitato gli spettacoli dei ragazzi dell’accademia nelle proprie sedi con l’obiettivo di sensibilizzare i propri collaboratori al tema della disabilità. Inoltre, da due anni organizza insieme all’Accademia dell’Arte nel Cuore un corso di formazione per neo‐assunti finalizzato all’apprendimento della resilienza, la capacità di affrontare i momenti difficili con coraggio e determinazione. Ad insegnarla ai giovani manager, con l’aiuto di un coach professionista, sono i ragazzi con disabilità intellettiva o fisica dell’Arte nel Cuore.
Oggi, però, una novità: la decisione da parte del brand di cosmesi di divenire, per i prossimi tre anni, partner istituzionale dell’accademia, contribuendo in questo modo alla realizzazione dei suoi progetti di integrazione della diversità.
“Ringrazio L’Oréal perché ha saputo guardare con gli occhi del cuore alla nostra realtà – ha affermato Daniela Alleruzzo, fondatrice e presidente della onlus L’Arte nel cuore – Rappresentare la disabilità come valore aggiunto, come una risorsa, è l’unica chiave di volta in grado di imprimere un cambiamento culturale al Paese. Siamo grati a L’Oréal che è sempre al nostro fianco in questa battaglia di civiltà”.
“Grazie a questo nostro rapporto con L’Arte nel cuore, abbiamo capito come il nostro concetto di abilità e disabilità non sia poi così corretto – ha commentato Cristina Scocchia, amministratore delegato di L’Oréal Italia – I manager che sono stati formati dai ragazzi dell’Accademia sono tornati con una maggior consapevolezza e con un accrescimento personale straordinario: grazie a questa esperienza hanno capito che il vero successo, in ogni campo, è il percorso interiore che si realizza superando i propri limiti e i pregiudizi”.
L’incontro è stato anche la cornice ideale per presentare in anteprima “Four Energy Heroes”, il fumetto prodotto da L’Arte nel cuore che ha per protagonisti quattro supereroi ispirati ai ragazzi dell’Accademia. “Four Energy Heroes”, disegnato da Vincenzo Lomanto e sceneggiato dallo scrittore Luigi Spagnol insieme all’allieva dell’Accademia Valeria Antonucci, è il primo fumetto in cui i protagonisti sono ragazzi disabili.
Il progetto nasce con l’obiettivo di utilizzare uno dei mezzi più potenti e incisivi per comunicare con i giovani, per raccontare l’inclusione sociale e la ricchezza della diversità. I quattro protagonisti sono supereroi in grado di fare diventare la loro diversità una potente abilità: Milko è un ragazzo sordo, Pietro è in sedia a rotelle, Teresina è una ragazza down e infine Marietta ha il dono di leggere nel pensiero. Un giorno, camminando insieme nel parco, una scossa improvvisa cambierà per sempre le vite dei quattro amici. E’ solo l’inizio delle loro avventure, che da oggi potranno essere seguite sul sito del fumetto www.fourenergyheroes.it.