Nonostante un lieve rallentamento della crescita, Amazon guida quest’anno la classifica BrandZ Top 100 Most Valuable Global Brands rilasciata oggi da WPP eKantar presso il New York Stock Exchange.
Le acquisizioni di Amazon, che hanno portato nuovi flussi di ricavi, un customer service sempre più performante e la capacità di stare un passo avanti ai competitor, offrendo un ecosistema diversificato di prodotti e servizi, hanno consentito ad Amazon di continuare a far crescere il proprio valore di brand.
Le aziende tech hanno guidato la classifica Top 100 di BrandZ sin dal primo ranking mondiale nel 2006, quando Microsoft ha conquistato il primo posto. Crescendo del 52% in un solo anno raggiungendo 315,5 miliardi di dollari, Amazon sorpassa Apple(N. 2, 309,5 miliardi di dollari) e Google (N. 3, 309,0 miliardi di dollari) entrambi cresciuti solo del 3% e 2%, rispettivamente, mettendo fine al predominio dei giganti tecnologici durato 12 anni.
Nella Top 10, Facebook rimane fermo in sesta posizione mentre, per la prima volta, Alibaba supera Tencent diventando il marchio cinese di maggior valore, guadagnando 2 postazioni (N.7) e crescendo del + 16% (131,2 miliardi di dollari). Tencent è sceso di tre posizioni al N. 8, in calo del 27% con un valore pari a 130,9 miliardi di dollari. Siamo oggi in un mondo decisamente più volatile, un mondo in cui i brand devono continuamente anticipare le esigenze e le aspettative dei consumatori, che cambiano velocemente.
In un contesto in cui i social media affrontano sfide in termini di trust e attrattività, Instagram (N. 44, 28,2 miliardi di dollari), con oltre 1 miliardo di utenti in tutto il mondo, si contraddistingue come il brand in più rapida crescita, guadagnando 47 posizioni con una crescita del valore del brand del + 95%. Lululemon, il brand di abbigliamento sportivo ispirato allo yoga, è il secondo brand che è cresciuto più rapidamente (+ 77% rispetto al 2018) con un valore pari a 6,92 miliardi di dollari.
Altri top risers, come Netflix (+ 65%, N. 34, 34,3 miliardi di dollari), Amazon (+ 52%, 315,5 miliardi di dollari) e Uber (+ 51%, N. 53, 24,2 miliardi di dollari) evidenziano come la grande sensibilità alla tecnologia, che guida oggi il cambiamento, possa rapidamente mutare il contesto di riferimento, contesto in cui i consumatori attribuiscono sempre maggior valore all’experience, che arricchisce in modo rilevante la forza del brand.