Volume d’affari per un valore di oltre 451 milioni di euro (dati al 31-12-2015 AsConAuto) e una crescita costante, pari al 13,4 per cento sull’anno precedente, testimoniano il successo dell’originale progetto associativo di AsConAuto-Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto, che ha saputo creare un modello distributivo innovativo, con un rapporto diretto e fidelizzato con la rete di autofficine servite commercialmente.
Come rileva il presidente dell’Associazione, Fabrizio Guidi: “Il nostro futuro va visto in modo differente, utilizzando nuovi strumenti, perché il modo di lavorare è cambiato in modo significativo. Ormai le nostre sedi sono solo un punto di arrivo per il rapporto con il cliente. La comunicazione su Internet, il contatto tramite call center sono diventati il pane quotidiano che precede e accompagna la firma del contratto. I clienti hanno scoperto sulla rete, un mondo nuovo che offre un’ampia possibilità di confronto e di consulenza sulle scelte. Gli otto anni che ci lasciamo alle spalle hanno visto la chiusura del 40% della rete dei Concessionari. Troppi, anche perché molti non hanno potuto o saputo affrontare con rapidità il cambiamento in atto”.
“Noi, che siamo proprietà degli 821 Concessionari, soci dei nostri 20 Consorzi, siamo andati avanti, sviluppando ogni anno il fatturato per i nostri autoriparatori, che ormai sono 16.632. E il 2015 ha visto, ancora una volta, il volume d’affari fare un balzo in avanti del 13,4%, con un risultato che ha superato i 451 milioni di euro di ricambi originali fatturati”. (Cifra d’Affari Netta)
“Il supporto fornito dai ricambi è una parte essenziale del business dei dealer e lo sarà sempre di più, così come tutto il post-vendita – continua Guidi-. I Consorzi dei Concessionari hanno dato un contributo essenziale al riguardo, diffondendosi sul territorio nazionale, portando i concessionari a riflettere insieme su sinergie e risparmi, parlando di numeri, di previsioni e di risultati, accrescendo offerte e strumenti a disposizione, lavorando sulla fidelizzazione della clientela degli autoriparatori clienti.
Le concessionarie più proiettate nel futuro hanno letto da tempo i dati e verificato dove si sarebbero create le marginalità in grado di sostituire quelle sulla vendita del nuovo. Ma, ormai, l’attenzione al post-vendita e l’offerta di servizi sono irrinunciabili”.
La valorizzazione di sinergie tra i Consorzi e la creazione di un rapporto diretto ha favorito la formazione da parte di AsConAuto di un polo imprenditoriale che consente risultati economici di eccezione in un mercato molto difficile e di reale criticità, grazie a una significativa vocazione alla innovazione e alla creazione di una serie di strumenti originali e di nuovi servizi – messi a disposizione dall’Associazione – per ottimizzare le risorse esistenti presso ogni concessionaria tanto da garantire sul territorio la presenza del maggior numero possibile di marchi automobilistici in modo capillare.
AsConAuto, infatti, aggrega Consorzi, organizzati su base territoriale, formati dalle Concessionarie che hanno come obiettivo una gestione delle vendite di ricambi originali, efficace ed efficiente, a officine e a carrozzerie indipendenti.
L’Associazione promuove una maggiore competitività in un mercato caratterizzato da una progressiva contrazione dei margini, anche in funzione delle regolamentazioni europee relative alla produzione e commercializzazione di ricambi, utilizzando sistemi informativi specializzati in coerenza alle differenti esigenze logistiche rapportate in modo ottimale a costi, livello di servizio e capillarità dei trasporti. Si è messo in opera un sistema commerciale e distributivo ottimizzato, localizzato in modo specifico nelle Regioni del centro-nord Italia, con un effetto di snellimento complessivo della filiera distributiva.
L’Associazione coordina alcune attività in una ottica di ottimizzazione dei processi
Il servizio logistico integrato permette ogni giorno la distribuzione dei ricambi originali sul territorio alle officine che fanno parte della rete; mentre la rete incassi permette di emettere un documento bancario unificato nei confronti delle officine per l’incasso di quanto dovuto ai singoli concessionari. Un supporto commerciale sul territorio dà un contributo indispensabile per ideare, realizzare e assicurare attività commerciali, sia individuali sia collettive, adatte allo sviluppo del mercato dei ricambi originali e del post-vendita.
AsConAuto-Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto è stata fondata nel 2001, per iniziativa di alcuni imprenditori innovativi del settore Automotive, con l’obiettivo di potenziare l’offerta di ricambi originali a costi contenuti, grazie a un processo di ottimizzazione delle risorse e a un efficiente servizio di distribuzione a officine e carrozzerie, valorizzando le sinergie distributive operanti sul territorio in modo da garantire nel Paese la presenza del maggior numero possibile di marchi automobilistici in modo capillare e interventi di alta qualità nell’assistenza al cliente.
20 Consorzi, 821 Concessionari con 1.311 sedi operative, 83 marchi rappresentati, 16.632 autoriparatori dislocati in 62 Province e 16 Regioni sono una realtà in espansione a dimostrazione delle capacità dell’Associazione di costituire una sorta di snodo centrale dei rapporti imprenditoriali tra chi vende automobili e chi si prende cura della vettura nella fase post-vendita, come officine, elettrauto e carrozzieri.