Dopo lo scandalo emissioni, il Dieselgate, che ha travolto il Gruppo Volkswagen, l’incertezza pervade ovviamente il colosso tedesco che ha rinviato la presentazione dei risultati 2015 e l’assemblea degli azionisti. In realtà, i dati commerciali del Gruppo in Europa registrano un incremento del +1,9%. Nessun collasso delle vendite, dunque, alcuni singoli mercati hanno registrato una leggera flessione, ma la crescita c’è stata, come sottolineato dal +20% portato a casa a gennaio.
Nel mese appena trascorso si sono distribuite ben 2.000 vetture in più, di cui 1.2000 consegnate a clienti privati. Un dato degno di considerazione proviene dalle vendite di auto a noleggio, passate dalle 33 auto del gennaio 2015 alle 798 di gennaio 2016. I modelli protagonisti di questi ottimi risultati sono le iconiche Polo e Golf, capaci di conquistare sempre più clienti.
La fiducia di marchio accumulata negli anni dal Costruttore di Wolfsburg è talmente solida che è riuscita ad assorbire uno dei più grandi scandali di sempre legati al settore automotive. Il Gruppo teutonico ha inoltre intenzione di corroborare questa fiducia nel prossimo futuro con il lancio entro il 2020 di 20 modelli ibridi ricaricabili plug-in o elettrici.
Inoltre, in questo periodo, il marchio tedesco ha lanciato una serie di campagne promozionali, sconti e supervalutazioni, spingendo le vendite in su, considerando l’ottima qualità generale dei prodotti offerti che in Europa e in particolare nel nostro paese risultano particolarmente apprezzati.