Nel primo trimestre 2010 il corriere internazionale UPS ha registrato un utile diluito per azione rettificato di 0,71 di dollari, pari a un incremento del 37% rispetto all’utile di 0,52 dollari nello stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi sono cresciuti del 7% a 11,7 miliardi di dollari e si è registrato un incremento dei margini in tutti i segmenti di attività, trainato dalla crescita del settore pacchi internazionali e della Supply Chain, nonché dal miglioramento e dall’incremento della leva operativa.
“UPS è riuscita a rafforzare la leva operativa in un contesto di mercato in miglioramento a livello globale” afferma Kurt Kuehn, CFO di UPS. “Nel primo trimestre abbiamo raccolto i frutti delle azioni intraprese per semplificare le nostre attività e i risultati del periodo hanno superato le nostre aspettative ponendo basi solide per il resto del 2010. “Prevediamo che la tendenza registrata nel primo trimestre proseguirà nel corso dell’intero esercizio, con un conseguente aumento dei ricavi e un rafforzamento ulteriore della leva operativa” ha aggiunto. “Pertanto UPS di recente ha rialzato la stima sugli utili rettificati in un range tra 3,05 – 3,30 dollari per azione diluita, un aumento del 32% – 43% rispetto ai risultati rettificati del 2009.
“Abbiamo intenzione di mantenere i miglioramenti che abbiamo apportato alla nostra struttura dei costi” ha proseguito Kuehn. “Continueremo a investire per il futuro restando al contempo focalizzati su una crescita sistematica e redditizia. Siamo convinti che il nostro portafoglio globale diversificato di prodotti ci aiuterà a capitalizzare le opportunità di crescita che si presenteranno all’azienda”.