Conto alla rovescia per la serata finale dei TheFork Awards, premio annuale assegnato da TheFork e Identità Golose alle migliori nuove aperture e gestioni della ristorazione dell’anno. Quello del 2024 è il sesto appuntamento dell’iniziativa, che ha già lanciato centinaia di novità, successivamente insignite anche dalle principali guide di settore. Grazie al censimento delle nuove aperture rappresentato dai TheFork Awards è possibile anche tracciare le tendenze delle nuove aperture in termini più generali.
- Fine-Dining 2.0
Da tempo si parla di crisi del fine dining, ma come la Fenice questa categoria di ristorazione risorge dalle sue ceneri e per fortuna dato che il fine dining non è altro che un’esperienza culinaria completa, con un servizio impeccabile in un ambiente curato. La novità? Spesso la ricerca in cucina si ibrida con elementi diversi: dall’attenzione alla sostenibilità fino al recupero della tradizione locale passando per il focus sulle tecniche come la fermentazione o la panificazione in-house. - Condivisione
La condivisione diventa la parola chiave dell’esperienza gastronomica, in modi nuovi e diversificati: c’è chi mette al centro del concept il “social table”, chi propone piatti da condividere come le tapas e chi ancora trova nella tradizione quell’elemento capace di riportare alla memoria la convivialità come caratteristica principale del pasto. L’importante è che la cucina diventi il collante per esperienze gastronomiche capaci di gratificare il palato e il cuore. - Ibridazione
Pizza e cocktail, macelleria e cucina ma anche mix inediti tra tradizioni gastronomiche apparentemente lontanissime tra loro come quella tirolese e quella orientale: le nuove aperture mescolano e sperimentano sulla scia di binomi ormai consolidati o rompendo i canoni. - Effetto Wow
Speakeasy, sciabolate e ambienti di grande fascino come le gallerie d’arte o i locali storici: un solo obiettivo stupire i commensali con effetti speciali, oltre che con una cucina eccezionale così da rendere unica l’esperienza. - Sostenibilità e inclusione
L’attenzione verso una maggiore sostenibilità è una caratteristica sempre più presente che si tratti del controllo della filiera, al reperimento di materie prime del territorio, della capacità di lavorare sull’ingrediente povero o singolo. La sostenibilità diventa un concetto sempre più ampio dove anche il fattore della diversity and inclusion entra a far parte della brigata.
TheFork Awards 2024 svela i trend delle nuove aperture e gestioni della ristorazione e annuncia il nuovo Media Choice Award
Sulla base delle nuove tendenze che si sono delineate quest’anno, TheFork e Identità Golose hanno deciso di creare un inedito Media Choice Award che sarà assegnato da Direttori e Direttrici o loro delegati di importanti testate food e lifestyle. Nel dettaglio la giuria media dei TheFork Awards sarà composta da:
- Maddalena Fossati (La Cucina Italiana)
- Eleonora Cozzella(Il Gusto/La Repubblica/La Stampa)
- Federico De Cesare Viola (Food & Wine Italia)
- Simona Tedesco (Dove)
- Federica Romagnoli (Elle)
- Alberto Cauzzi (critico Le Guide de L’Espresso)
- Roberta Schira (Cook / Corriere della Sera)
Questo nuovo riconoscimento sarà assegnato alla “novità capace di cambiare il panorama gastronomico italiano” e si aggiunge al premio del pubblico (People Choice Award) e a quello dei volti della talent media company Realize Networks (Influencer Choice Award). Questi e altri riconoscimenti speciali per l’universo della ristorazione saranno consegnati durante la serata finale dell’iniziativa, il 29 ottobre a La Pelota.
TheFork Awards è patrocinato dalla Regione Lombardia e vanta importanti partner istituzionali quali Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, Le Soste e APCI-Associazione Professionale Cuochi Italiani, le media partnership di Dove, il sistema viaggi di RCS, la talent media company Realize Networks e La Cucina Italiana, la storica rivista gastronomica di Condé Nast Italia fondata nel 1929, la partnership tecnica di Enterprise Hotel e Caraiba Luxury e la partnership commerciale di Plenitude (Società Benefit controllata da Eni). I prestigiosi sponsor dell’evento sono infine Barilla, Acqua Panna e S. Pellegrino, Bibite Sanpellegrino e Molino Casillo. In particolare, quello con gli Ambasciatori del Gusto è un legame che si conferma e si rafforza. Quest’anno infatti confermando ancora una volta l’impegno verso le nuove generazioni, l’ente ha deciso di sostenere TheFork Awards conferendo ad alcuni candidati più meritevoli il titolo di “New Generation”. Tale nomina permetterà al giovane chef di conseguire di diritto la qualifica di Associato entrando quindi a far parte della squadra degli Ambasciatori del Gusto, a titolo gratuito per i primi due anni.