La sede italiana di Beiersdorf, gruppo tedesco leader mondiale nell’ambito della bellezza e della cura del corpo attraverso brand noti al grande pubblico come Nivea, Labello, Eucerin e Hansaplast, presente in Italia dal 1931, è promotrice del Progetto T3. Si tratta di un inedito think tank che vede radunati cinque pensatori e opinion leader italiani, invitati a mettere a fuoco il concetto contemporaneo di bellezza e i suoi molteplici legami con innovazione, economia e società.
La giornalista e scrittrice Enrica Roddolo, il neo assessore alla cultura del Comune di Firenze Giuliano da Empoli, il filosofo e accademico Federico Vercellone, l’architetto e designer Massimo Iosa Ghini e il teologo Don Giuliano Zanchi hanno accettato a titolo privato l’invito a sedere allo stesso tavolo per confrontarsi sulle rispettive concezioni di estetica frutto dei rispettivi percorsi personali, culturali e professionali. Questo confronto ha posto le basi per una riflessione “allargata” sul concetto e lo statuto di ciò che è “bellezza” nella società contemporanea, nella quotidianità individuale e come elemento capace di influenzare il pensiero, i modelli di convivenza civile e l’economia. Difatti, nelle riunioni preliminari del Progetto T3 i cinque pensatori hanno ragionato di bellezza sostenibile, di bello come proiezione dell’uomo, ma anche di bellezza non‐etica, delle commistioni tra bellezza e lusso e di utilità concreta della bellezza, innestando la sensibilità prettamente italiana all’estetica in una visione globale.
Un tema, dunque, volutamente “ampio” che da sempre ha attraversato il pensiero contemporaneo, filosofico, artistico, sociale. Un tentativo di fotografare una “categoria” del pensiero e dell’essere affidata ad un team di interpreti che cercheranno di decodificarne i segni, ognuno a suo modo. Il prossimo step del Progetto T3 consisterà nel portare a conclusione il percorso del Think Tank verso la bellezza. Il compito dei cinque pensatori, infatti, sarà la stesura di un pamphlet che dia conto del lavoro svolto al tavolo di discussione, proiettandolo allo stesso tempo in un’ottica di “futuro nella bellezza” attraverso l’analisi di quanto la bellezza sia destinata a diventare sempre più centrale e indispensabile per la nostra società. Il pamphlet sarà presentato il prossimo 14 Ottobre in occasione di una tavola rotonda organizzata presso la
Biennale di Venezia.
Nel corso dell’evento, il gruppo di pensatori si confronterà con un pubblico selezionato, coinvolgendolo in un dibattito a tutto campo sulla bellezza, a conferma dell’attualità di un tema che da sempre ispira le menti più elevate del pianeta.