Valli verdeggianti, gole scavate nella roccia da torrenti perentori e grandi aperture nel fondovalle costellate di laghi e vigneti. Le Alpi Giulie sono il territorio ideale per una fuga estiva lontano dalle temperature asfissianti delle città, per ritrovare il senso della natura e riappropriarsi del tempo.
La valle dell’Isonzo: un fiume smeraldo
Superato il confine dall’Italia, alzate la testa: la prima sagoma che s’impone alla vista è quella inconfondibile del Triglav, principale vetta della Slovenia alpina. È proprio dai fianchi di questo imponente massiccio di roccia calcarea che si originano luoghi come la valle dell’Isonzo. Questo fiume, inconfondibile per il suo color smeraldo, lo ricordiamo tutti dai tempi di scuola, dai libri di storia e dalle poesie di Ungaretti. In effetti, la valle dell’Isonzo ha avuto un ruolo importante nella storia slovena quanto in quella italiana, e meriterebbe una visita anche solo per questo.
Oggi, la valle dell’Isonzo ha molto da offrire a chi cerca una pausa nel verde: dalle gole di Tolmino alla cascata di Kozjak, non lontano da Caporetto (altro nome che ci torna noto), dove la cucina tradizionale locale si è fatta gourmet nelle mani di Ana Roš, una chef da due stelle Michelin e tra le migliori al mondo. Il modo più divertente di sperimentare questa valle è sicuramente l’esperienza in kayak, su terreni adatti a vogatori di tutti i livelli.
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Kranjska Gora, una meta per tutto l’anno
Sul versante Nord, invece, Kranjska Gora e la valle di Planica, che d’inverno costituiscono uno dei comprensori sciistici più all’avanguardia in Europa, diventano con l’estate il terreno ideale per passeggiate nel verde, dal lago Jasna, così limpido che il suo fondale non ha segreti, al valico alpino di Vršič, passo stradale costruito dai prigionieri della Prima Guerra Mondiale. Sul lato della strada si incontra un’insolita struttura in legno, la cappella russa, realizzata proprio per ricordare i prigionieri russi impiegati dagli austriaci nel cantiere della strada.
I laghi delle Alpi Giulie
Approcciando il Triglav dal versante occidentale, invece, ci si imbatte subito nei laghi di Bohinj e di Bled, che possono a pieno titolo annoverarsi tra le più interessanti località d’Europa per chi ama le esperienze outdoor. Il lago di Bled, in particolare, è la destinazione ideale per un soggiorno all’insegna del romanticismo e del benessere. Dominato da un castello arroccato su uno sperone di roccia a strapiombo, il lago è inconfondibile per l’isolotto che emerge proprio nel bel mezzo dell’acqua, da raggiungere in barca a remi.
Proprio nel punto più alto dell’isola sorge la chiesa dell’Assunzione, dove facendo rintoccare la campana si esprime un desiderio.
Sunrose7 Heritage Boutique Hotel di Bohinj: 130 anni di accoglienza
Se cercate una camera d’hotel con TV a schermo piatto, wi-fi e minibar, allora siete nel posto sbagliato.
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La posizione di questo piccolo gioiello, posto nei pressi del meraviglioso lago di Bohinj e dei sentieri del Triglav, amati da hikers di tutto il mondo, permette di vivere in mille modi diversi l’inizio della primavera. Dai trattamenti proposti dalla Zlota Vila Welless & SPA, alla cucina deliziosa del ristorante, dove ogni pasto diventa un’esperienza gastronomica di eccellenza fino all’immersione in una natura generosa che torna in vita in questo periodo.
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