Valorizzare il lavoro di quelle donne che con grazia, capacità e professionalità contribuiscono a far crescere l’arte e la cultura in ogni sua sfaccettatura. È questo l’obiettivo del Premio ARTE: Sostantivo Femminile, che sarà consegnato stasera a Elena Di Giovanni, Co-Founder e Vicepresidente di Comin & Partners, insieme ad altre sette donne che a vario titolo lavorano con particolare merito in questo ambito.
Giunto ormai all’undicesima edizione, il Premio – creato dall’Associazione Amici dell’arte moderna a Valle Giulia e gestito con la Galleria Nazionale – vuole essere un riconoscimento per le donne che in prima linea si battono per emergere in un mondo che ha visto da sempre la figura maschile come preponderante.
“In Italia abbiamo compiuto grandi passi avanti per le donne nel mondo dell’arte, ma si può fare ancora molto” – dichiara Elena Di Giovanni – “È certo che i decisori dovrebbero aumentare la fiducia nella leadership femminile, ma dovremmo essere anche noi donne a fare più squadra ad essere quantomai coese. Solo superando le piccole rivalità potremo evidenziare ancora di più il nostro valore, le nostre competenze e raggiungere i nostri obiettivi”.
L’impegno di Elena Di Giovanni in ambito artistico e culturale è iniziato come Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Fondazione La Biennale di Venezia, proseguito in Brasile e poi a Berlino dove ha realizzato insieme all’Istituto di Cultura il progetto Italiens, una mostra biennale a cicli semestrali per offrire una piattaforma privilegiata agli artisti italiani residenti nella capitale tedesca. La Co-fondatrice di Comin & Partners riceverà il premio insieme ad altre donne di successo impegnate a vario titolo nel mondo dell’Arte, come l’artista Marina Abramovic, Federica Galloni, Eleonora Abbagnato, Maria Grazia Chiuri, Giannola Nonino, Ester Coen e Sveva Sagramola.
Comin & Partners collabora fin dalla sua fondazione nel 2014 con primarie realtà del mondo dell’Arte e della Cultura, portando avanti importanti iniziative di comunicazione e di Corporate Cultural Responsibility, queste ultime volte a rafforzare il rapporto tra pubblico e privato.
La società di consulenza di Comunicazione Strategica, Public Affairs e Crisis Communication lavora infatti da tempo con MiBAC, Scuderie del Quirinale, M9 e il nuovo museo del ‘900 di Mestre, OGR, un nuovo spazio dedicato a cultura e innovazione a Torino, e Quadriennale di Roma. A questi nomi, si sono aggiunti nel 2019 Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, un’istituzione filantropica molto attiva nel campo della promozione culturale e dell’arte e XIII UNESCO Creative Cities Conference, il meeting annuale del network delle città creative Unesco che si terrà quest’anno a giugno a Fabriano.