Già nel 2011, la raccolta pubblicitaria nei quotidiani USA vedeva l’incremento di 1 dollaro di raccolta digitale contro la perdita di 10 dollari di raccolta cartacea. Il trend, rilevabile da tempo anche in Italia e anche per l’editoria professionale, significa che le entrate da raccolta digitale non sono in grado di mantenere la struttura dei costi di aziende editoriali concepite, progettate e sviluppate per la carta. Allora che fare? Con questo corso, il 4 luglio, Anes cercherà di offrire qualche risposta a questa domanda cruciale, proponendo agli editori B2B e alla loro forza vendita nuovi modelli di monetizzazione adatti ai nuovi media. Una giornata densa di idee e suggerimenti per “re-inventare” il mestiere di editore cavalcando la rivoluzione digitale.
Oltre i banner: corso Anes su
Alla fine del corso si saranno scoperti nuovi modelli di monetizzazione, adatti ai nuovi media digitali, e nuovi metodi di coinvolgimento per inserzionisti e utenti finali.
L’appuntamento – dedicato ai titolari della casa editrice, ai responsabili della rete commerciale e ai venditori di spazi pubblicitari – è giovedì, 4 luglio, nella sede di Anes a Milano, via Pantano 2. Iscrizioni dal 27 giugno al 1 luglio.
Programma
• Internet ed editoria specializzata: un problema di volume,
audience e ricavi.
• Il motivo: scarsa monetizzazione dell’audience.
• Il risultato: i banner non bastano.
• Le cause: la filiera inefficiente nel B2B.
• Le risposte: nuovi prodotti e nuovi modelli di monetizzazione.
• Costruire un bouquet di prodotti coerente.
• Modelli di vendita per nuovi prodotti digitali.