Maestri di vita
Nella relazione emerge in modo predominante la funzione educativa rivestita dai nonni. L’80% si riconosce in questo ruolo di “maestro di vita” nel trasferire i valori che la vita ha insegnato (70%), nell’essere un esempio con i propri comportamenti (65%), nonché nel passaggio di alcune fondamentali regole di buona educazione (59%).
Sottolinea la dott.ssa Urso: “Lontani dalla pressione di educare a tutti costi, i nonni educano in modo naturale: nel loro esserci ed essere naturalmente da esempio. Se il ruolo normativo è delegato ai genitori, loro possono trasmettere ai bambini valori, regole e comportamenti attraverso la relazione stessa; semplicemente stando insieme, ascoltandosi, raccontando”.
L’impegno si concentra anche sulla trasmissione di un’esperienza acquisita: si tramanda ai nipoti ciò che si sa fare meglio (56%), si raccontano aneddoti e storie del passato (52%). Ma soprattutto nel proprio racconto di vita, i nonni cercano di insegnare il ‘valore dell’esperienza’ (52%), ricordando sempre che pure loro sono stati giovani (34%).
Il ‘rispetto’ è la parola chiave che affiora dal loro insegnamento: rispetto per i genitori (53%), per gli altri (47%) e anche per sé stessi (16%).
Esiste una condivisione della linea educativa impartita dai genitori. I nonni si fanno alleati con i propri figli nel ruolo di educatori. Tuttavia, un 17% riconosce in loro troppo permissivismo, in particolare quando si concede un utilizzo prolungato delle nuove tecnologie.
La ricerca è stata fortemente voluta dall’azienda di formaggi freschi Nonno Nanni che, da alcuni anni, si fa sempre più promotore di iniziative in favore dei nonni, proprio in occasione della loro festa.
“Quest’anno la nostra azienda ha deciso di essere concretamente più vicini ai nonni più soli e fragili, facendo sì che la loro festa non sia un semplice festeggiamento, ma un’occasione utile per sostenerli e mettere in luce quanto sia fondamentale il loro ruolo nella famiglia. – afferma Silvia Lazzarin, nipote di Nonno Nanni. Con l’operazione “Grazie nonni” – continua Silvia – devolveremo un contributo a «Filo D’argento», della Fondazione AUSER, l’associazione di volontariato e di promozione sociale che, ogni giorno, si impegna attivamente per favorire l’invecchiamento attivo dei senior all’interno della società. Non solo, organizzeremo una giornata di festa “Tutti in piazza” a Milano sabato 5 ottobre in cui potranno liberamente partecipare tutti i nonni con i propri nipoti”.