(ANSA) McDonald’s annuncia l’uscita del suo amministratore delegato, Don Thompson, dopo tre anni alla guida del colosso dei fast food. Il suo incarico sarà assunto da Steve Easterbrook, veterano di McDonald’s, finora a capo del global brand, che diventerà il terzo amministratore delegato della società nell’ultimo decennio.
L’uscita di Thompson non è spiegata da McDonald’s, ma arriva dopo due anni di calo delle vendite negli Stati Uniti e vari tentativi senza successo del management di invertire il trend.
L’utile netto di McDonald’s è calato nel 2014 del 15%, a 4,76 miliardi di dollari. I titoli McDonald’s sono praticamente invariati da quando Thompson ha assunto l’incarico nel luglio 2012, quando il Dow Jones saliva del 36%. L’annuncio della rivoluzione ai vertici spinge il titolo McDonald’s nelle contrattazioni after hour, dove arriva a guadagnare il 3%.
”E’ difficile dire addio alla famiglia McDonald’s, ma c’è un momento per tutto” afferma Thompson. Non è chiaro come Easterbrook affronterà le sfide davanti, inclusa la concorrenza di catene di fast food più piccole, che stanno conquistando i giovani con l’offerta di prodotti più freschi e personalizzati. (ANSA)