È di Lorenzo Marini Group la nuova immagine per la campagna dedicata alla 55^edizione del Salone del Mobile di Milano: una campagna italiana e internazionale, tattica e strategica insieme, per stimolare la partecipazione dei target a cui si rivolge e ribadire la storicità dell’evento.
“Una comunicazione è di successo quando incarna la sociologia del momento”, afferma Lorenzo Marini, “perché il consumatore cambia le sue istanze, i suoi gusti e le sue scelte molto rapidamente. Per questa ragione l’immagine di ogni brand deve sottoporsi a una revisione continua, che si bada su due elementi. Un passato e un futuro perfettamente in armonia tra di loro”.
Quindi un occhio e un numero “perché la semantica non sbaglia mai”. “L’occhio è una sostituzione del prodotto, o meglio delle migliaia di prodotti che saranno esposti. L’occhio è il controcampo dell’oggetto visto” spiega Marini. “Ma è anche un simbolo che ci suggerisce una visione. Ed è, infine, il primo simbolo usato dal Salone del Mobile nel 1960. È la sua origine, la sua nascita, il primo elemento di anni di grande successo. Il numero 55 invece è un avvenimento, non solo un numero. Foneticamente è musicale, memorabile, ripetitivo. Ma semanticamente celebra senza pesantezza, afferma un punto d’arrivo, conferisce spessore a tutta la kermesse”.
Il livello verbale diventa ancora più assertivo. “O ci sei, o ci devi essere” vuol dire che certe occasioni “creano due livelli dove l’uno esclude l’altro, o sei dentro o sei fuori. Diventa partecipazione mentale e spirituale, ombelico energetico di un evento che è molto più grande della sua superficie fisica”. Oltre alla pagina “statica”, la campagna include banner, manchettes, quotidiani, installazioni tridimensionali sul territorio e negli aeroporti, e video.
“E nel video il messaggio si anima, diventa geometria, linee che formano una tappezzeria progettuale dove architetti e designer si ritrovano perfettamente e dove un taglio orizzontale crea un occhio che si apre, da dove partono i colori e i quadrati che formeranno le due cifre 55”, conclude Lorenzo Marini. Lo stesso video, come la grafica della campagna adv cambia registro per i paesi anglosassoni, dove il copy diventa più dialogante. “Come to the 55th of year of Wow in design” è l’head line usata per un invito call to action, per promuovere, per incentivare, per affascinare. Dove Wow è una promessa sia sonora che emotiva.