Diesel annuncia il debutto di “The Capsule”, il prototipo (volutamente scomodo) di una nuova sala riunioni progettata per ridurre al minimo i tempi di un meeting. Stimolata dalla statistica secondo cui l’impiegato medio trascorre circa 9.000 ore in riunioni durante la sua vita lavorativa, di cui il 50% delle volte non portano a nulla, secondo ciò che riporta The Guardian, l’idea di The Capsule nasce dall’esperienza e dall’etica del fondatore di Diesel Renzo Rosso: “Le migliori decisioni che abbia mai preso sono state veloci”.
In anteprima al Wired Next Fest di Milano oggi 25 maggio, viene presentato questo nuovo concetto di sala riunioni che vuole contrastare il mal costume spingendo ad accelerare i processi decisionali. Quindici minuti il tempo massimo (c’è un conto alla rovescia), uno spazio angusto e non decorato costringe il gruppo a raggiungere il punto quanto prima.
Il risultato finale? Più libertà; quando le scelte sono fatte rapidamente, c’è più tempo per godersi la vita. Questo è il maggior beneficio del lavorare per Diesel: l’azienda infatti continua con il suo percorso progressivo verso un efficiente equilibrio tra lavoro e vita privata. È qui che è nato il mantra “For Successful Living”.
Durante Wired Next Fest The Capsule sarà un set in cui gli utenti potranno creare contenuti video da pubblicare. Inoltre, Diesel inviterà, tramite LinkedIn, aziende, dipartimenti delle risorse umane e altre società, a suggerire modi creativi per ridurre il tempo speso in riunione.
Il progetto è stato sviluppato da Publicis Italia.