Dopo il piano di ristrutturazione lanciato alla fine del 2013, per McCann Worldgroup è tempo di ripartire con un nuovo assetto manageriale che sarà operativo già da inizio febbrario. La principale novità riguarda l’ingresso di Daniele Cobianchi (nella foto), professionista di grande esperienza che ha occupato ruoli di vertice nel management di importati agenzie internazionali (Ogilvy & Mather, Arnold/Havas Group,Cayenne/Dentsu Group) e che lo scorso marzo ha dato origine a un suo progetto, mediante un accordo di partnership con Pocko, agenzia londinese, che ha portato alla vittoria della gara del Consorzio Grana Padano.
Per il manager di Parma è stato creato il nuovo ruolo di Managing Director McCann Advertising con l’obiettivo di rafforzare l’offerta nella industry dell’advertising. A partire dal 3 febbraio Cobianchi assumerà anche il titolo di MCWG Vice President, carica che condividerà con Federico Cornejo, managing director di MRM. I due manager condivideranno le responsabilità di management e clienti. Per Cornejo, in particolare, la sfida sarà di continuare a rafforzare l’offerta digitale del gruppo, con un focus sull’investimento in nuove tecnologie, nonché diventare management representative per molti clienti di MCWG.
La riorganizzazione prevede inoltre che Marco Rapuzzi, che da molti anni coniuga la direzione finance, con un ruolo attivo nella gestione operativa, vada ad affiancare all’attuale carica di CFO quella di Chief Operating Officer. Nel nuovo organigramma Daniele Cobianchi avrà un ruolo chiave anche nello sviluppo del new business in qualità di Chief Growth Officer, lavorando a stretto contatto con Cornejo, Rapuzzi e gli altri manager del gruppo. A capo di questo nuovo assetto sarà Felix Vicente, MCWG Regional Director for Southern Europe, che ricoprirà il ruolo di Ceo di MCWG. Dopo 25 anni in McCann Worldgroup, prima ai vertici di McCann-Erickson, poi di MRM e infine di tutto il Gruppo, lascia l’incarico di ceo Michele Sternai. Al manager è andato il ringraziamento di Felix Vicente per il lavoro svolto nel corso di questa lunga collaborazione e in particolare “per aver portato MRM a essere professionalmente ed economicamente una solida realtà fino a diventare un vero punto di riferimento nella industry digitale” e per “avere contribuito in maniera fattiva a costruire in MCWG un concreto progetto di offerta integrata”.