Ieri Microsoft ha annunciato l’acquisto di LinkedIn, il social network orientato al mondo del lavoro, per 196 dollari per azione in contanti, con un’operazione valutata 26,2 miliardi di dollari, la più grande nella storia di Microsoft.
La piattaforma non cambierà nome e resterà indipendente; Jeff Weiner continuerà a essere amministratore delegato del gruppo.
"Le discussioni erano iniziate all’inizio di febbraio – ha affermato Satya Nadella, Ceo di Microsoft – e questa decisione dà a noi una grande opportunità per crescere. Questo accordo mette insieme il cloud professionale e il network professionale". Lo scopo di questa acquisizione è dunque quello di costruire un ambiente di esperienze più connesse, intelligenti e produttive nel mondo professionale.
Linkedin è un social dai numeri positivi, con oltre 400 milioni di utenti in tutto il mondo. Ed è anche per questo che Microsoft, azienda leader dei software di produttività, ha comprato la piattaforma, realtà leader del network professionale. Il cloud ha comprato il social, gli strumenti per le persone dovrebbero fondersi più facilmente con gli utenti di quegli stessi strumenti a maggior valore di mercato.
Microsoft vuole creare una piattaforma dove l’account di LinkedIn diventa l’ingresso privilegiato (e analizzato) per lavorare alla propria identità professionale con gli strumenti cloud di Microsoft.