Dio è morto: O Rei del calcio, Edson Arantes do Nascimento, meglio noto come Pelé, se n’è andato il 29 dicembre a 82 anni. Da fine novembre era ricoverato all’ospedale Albert Einstein di San Paolo a causa di un brutto tumore al colon e purtroppo aveva anche contratto il Covid. Finisce così la vita terrena di un giocatore che ha trasceso sé stesso, diventando già in vita un mito assoluto, un’icona, non solo del calcio, e un punto di riferimento globale della cultura di massa. Sua la rovesciata più bella della storia del cinema, l’indimenticabile gesto tecnico che porterà a un gol decisivo inflitto ai nazisti nella celebre partita del film “Fuga per la vittoria” di John Houston del 1981.
Addio Pelé: scompare O Rei, uno dei simboli più potenti nel mondo dello sport e nella cultura popolare
Eterno il quesito “Meglio Pelé o Maradona?”, sintesi delle espressioni più alte del talento calcistico di tutti i tempi. A chi riteneva superiore Maradona, Pelé in persona rispondeva a tono: “Falso, basta guardare i fatti. Sapete quanti gol di testa ha segnato Diego? Ve lo dico io, nessuno: Pelé cento. E di destro?….in tutto io ho segnato quasi 1300 reti, vi dice niente questo dato? Il problema é che gli argentini non si rassegnano, mi hanno contrapposto prima Di Stefano, quindi Sivori, poi Maradona. Prendano atto del fatto che comunque io valgo più di tutti e tre”.
Il Brasile è profondamente scosso per la perdita di uno dei suoi simboli più rappresentativi e di conseguenza sono stati indetti tre giorni di lutto in tutto il Paese per celebrarlo al meglio: “Viene decretato il lutto ufficiale in tutto il Paese, segno di rispetto dopo la morte di Edson Arantes do Nascimento”, si legge nel decreto presidenziale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Come riferisce la testata ‘O’ Globo’, il campione verrà sepolto in un cimitero verticale considerato come il più alto del mondo, nel municipio di Santos: il cimitero è affacciato sull’Estádio Urbano Caldeira, il tempio del Santos dove O Rei debuttò come professionista e diventò presto una leggenda e dove si svolgerà la veglia funebre del giocatore lunedì 2 gennaio. I funerali avranno luogo il giorno dopo: il feretro di Pelé sarà poi portato in un corteo funebre per le vie della citta di Santos, prima di celebrare una cerimonia religiosa in forma privata.
Su Twitter un fiume in piena di tweet per ricordare con commozione la scomparsa della persona e l’eternità del mito:
A inspiração e o amor marcaram a jornada de Rei Pelé, que faleceu no dia de hoje.
Amor, amor e amor, para sempre.
.
Inspiration and love marked the journey of King Pelé, who peacefully passed away today.Love, love and love, forever. pic.twitter.com/CP9syIdL3i
— Pelé (@Pele) December 29, 2022
Pelé was one of the greatest to ever play the beautiful game. And as one of the most recognizable athletes in the world, he understood the power of sports to bring people together. Our thoughts are with his family and everyone who loved and admired him. pic.twitter.com/urGRDePaPv
— Barack Obama (@BarackObama) December 29, 2022
Everything you see any player doing, Pelé did it first. RIP ⚽️🤴🏿 pic.twitter.com/SeW0z1hQTm
— Erling Haaland (@ErlingHaaland) December 29, 2022
O Rei. One of the greatest of all time. You will be a legend forever. RIP Pele 👑🙏 pic.twitter.com/BU9JIw4Djr
— Luka Modrić (@lukamodric10) December 30, 2022
“One day, I hope we can play football together in the sky” – Pele’s message after Diego Maradona died in 2020.
Enjoy your game, legends 🙏 pic.twitter.com/t0l88bpILD
— GOAL (@goal) December 29, 2022
#Pelè aveva già fatto tutto pic.twitter.com/O0jmiIZ6c6
— Pietro Raffa (@pietroraffa) December 30, 2022
“Oggi non lavoriamo perché andiamo a vedere #Pele”
[cartello fuori da un teatro di Guadalajara, giugno 1970]#Pelè pic.twitter.com/QEnXFHEdLe
— Ⓜ️ichè (@mikelelzz) December 30, 2022
Quando si raggiungono certi altissimi livelli, qualsiasi attività ha il profumo e la stoffa della grande arte.
Addio a Pelè! pic.twitter.com/LPNmmP4lAE— Nicola Piovani (@Enneppi) December 30, 2022
«Il più grande successo della mia vita non sono state le coppe o le medaglie, ma sapere di aver aiutato tanti ragazzi di strada che guardandomi hanno capito che lottando si può arrivare ovunque, perché nulla è impossibile se lo vuoi davvero»
Pelé (1940-2022)#Pele #ORei 🖤 pic.twitter.com/rBH84zd6QY
— Martina 🇵🇸 (@Marty_Loca80) December 30, 2022
Buongiorno #Jacofollowers
Il calcio è musica, danza e armonia.
E non c’è niente di più allegro della sfera che rimbalza.
[ #Pele ]Mi sono innamorato del calcio,
quando a 4 anni ho visto in tv il più grande di sempre.#Jacovitti #humour #comics #30dicembre #ORei pic.twitter.com/hVsnw5zQKp— Andrea Iacovitti (@aiiaco) December 30, 2022
Certo che lassù stanno facendo proprio uno squadrone. #Pele #30dicembre #rompipallone #gazzetta #EdsonArantesDoNascimiento #ORei
— Gene Gnocchi (@GnocchiGene) December 30, 2022
Adesso puoi.#Pele pic.twitter.com/zS8kq1ygS0
— chiara S (@chiara22lune) December 30, 2022
Ieri ci ha lasciato Pelè.
Indimenticabili questa immagine e il magnifico gesto atletico con cui segnò il gol contro la nostra nazionale a Messico ’70.
Grande calciatore e atleta e uomo di valori, ha dedicato la sua vita allo sport e al sostegno dei più deboli.
Ciao Pelè ⚽️ pic.twitter.com/avCl4gCiPx— Agente Lisa (@Agente_Lisa) December 30, 2022
successivamente al film, in una intervista Pelé disse che il bello del cinema è che si potevano ripetere le scene, mentre nel calcio non era permesso ripetere le azioni. Così l’intervistatore disse: vero. Lei per esempio quante volte ha dovuto fare la scena della rovesciata?
Una pic.twitter.com/IsRjpIxXYv— Juan Alberto Schiaffino detto Pepe (@_schiaffino__) December 30, 2022
“Todo lo que somos es gracias a ti.
Te amamos infinitamente. Descansa en paz”-Kely Nascimento, hija de Pelé. pic.twitter.com/8FHJE9JyiW
— Cerebros (@CerebrosG) December 29, 2022