I turisti oggi sono dei veri e propri “cittadini temporanei” delle località che visitano e le loro necessità, per alcuni aspetti, sono sovrapponibili alle esigenze degli abitanti del luogo. Queste le premesse alla base di “Turismo 4.0. Innovazione, marketing e CRM per un approccio centrato sull’ospite”, il libro – uscito il 4 marzo, edito da Apogeo – scritto da Francesco Piersimoni, con esperienza ventennale nel marketing turistico e specifiche competenze nel digital marketing applicate al travel. Piersimoni è fondatore e titolare – insieme a Barbara Canducci – di Adrias Online, una delle principali digital agency italiane verticali sul turismo, oltre che relatore a eventi nazionali dedicati al marketing per operatori del settore.
“Turismo 4.0. Innovazione, marketing e CRM per un approccio centrato sull’ospite”: il nuovo libro per operatori del settore di Francesco Piersimoni della digital agency Adrias Online
È un libro interdisciplinare che parla di innovazione, marketing turistico 4.0 e turismo esperienziale. A partire da un approccio ad ampio spettro, frutto di una importante esperienza operativa sviluppata da Piersimoni sul campo, le 216 pagine del volume suggeriscono al lettore B2B di mantenere sempre una visione customer-centric, orientata alla soddisfazione del turista in fase di prenotazione anche durante il suo soggiorno, massimizzando in quel momento l’interazione digitale avuta col cliente.
Per raggiungere questo obiettivo ormai necessario in un’epoca in cui il turismo è esperienziale e sempre più digitalizzato, non si può prescindere dall’uso di software, tecnologie e automazione dei processi di gestione. A questi approfondimenti, s’affianca un focus importante sulle soft skills e sulle competenze indispensabili da sviluppare nel team della struttura ricettiva.
Il risultato è una lettura organica che guarda a discipline all’apparenza distinte, ma necessarie per apprendere come ottenere un approccio complessivo al digital marketing più efficiente e capace di portare risultati in termini di crescita aziendale e fatturato.
“La nascita e il rapido sviluppo della app economy e della sharing economy e dei loro servizi basati sulla condivisione hanno portato profonde modifiche nella società e nella cultura. Cambiamenti che si riflettono anche nel turismo: condivisione, comunicazione, esperienze ed espressione di sé sono diventati centrali nel modo di vivere il viaggio. Se lo scopo del turista un tempo era tornare a casa riposato e rilassato, oggi desidera qualcosa più: rientrare arricchito, soddisfatto, cambiato da conoscenze e da esperienze autentiche” spiega Piersimoni.
Un aggiornamento del settore turistico nel nostro Paese è doveroso: quasi il 13% del PIL del nostro Paese è costituito dall’industria del turismo, un settore che secondo il Piano Strategico del Turismo 2017-2022 dovrà crescere ancora su quattro principali vettori: innovazione, competitività, marketing innovativo e governance.