Parlare di Intelligenza Artificiale oggi è praticamente inevitabile. Questa tecnologia ormai sta cambiando in maniera sensibile il nostro modo di vivere e comunicare. Non si tratta di semplice hype: ciò che sta accadendo è il principio di una vera e propria rivoluzione che a lungo termine determinerà risultati incredibili. Considerando l’universo del marketing, in particolare, vediamo i brand puntare sempre di più su soluzioni personalizzate ottenute tramite il Machine Learning, ossia la capacità della macchina non solo di acquisire conoscenza in modo autonomo a partire da modelli o esempi forniti, ma anche di modificare il proprio comportamento grazie all’esperienza acquisita. Abbiamo approfondito queste tematiche cruciali insieme a Ilaria Zampori, General Manager di Quantcast Italia.
Il futuro del marketing e dell’advertising è connesso sempre più a doppio filo con la tecnologia: che tipo di scenari e tendenze si configureranno nel medio e lungo periodo?
La tecnologia riveste da sempre un ruolo di primaria importanza nell’evoluzione del marketing e della pubblicità, soprattutto quando si tratta di raggiungere e coinvolgere un’audience su larga scala. Basti pensare all’invenzione della stampa a caratteri mobili che ha radicalmente trasformato la diffusione dell’informazione rendendola più veloce, economica e democratica.
L’AI, la tecnologia per eccellenza del nostro presente e del nostro futuro, sarà altrettanto rivoluzionaria. Questa nuova tecnologia, e in particolare il Machine Learning, sono considerate infatti tra le forze motrici della prossima ondata di innovazione, anzi ne saranno l’acceleratore principale. Anche se coglierne oggi il vero potenziale appare difficile perché siamo ancora troppo influenzati dall’hype che sta vivendo, l’AI modificherà l’intero settore del marketing e dell’advertising automatizzando tutto ciò che potrà essere automatizzato.
Un’evoluzione che lascerà alle macchine l’onere delle attività più ripetitive e noiose, permettendo ai marketer non solo di dedicare maggior tempo alla creatività e alla strategia, ma anche di concentrarsi sulle relazioni umane con clienti e partner. Un circolo virtuoso che sicuramente favorirà e incoraggerà il processo innovativo e l’adozione delle nuove tecnologie.
L’AI modificherà l’intero settore del marketing e dell’advertising automatizzando tutto ciò che potrà essere automatizzato
In che modo devono agire i marketer per evitare di farsi trovare impreparati rispetto ai cambiamenti in atto?
Considerando il profondo impatto che avrà sull’industry, è fondamentale che i marketer comprendano, sin da ora, i limiti, ma soprattutto le opportunità dell’AI e in particolar modo del Machine Learning, la sottocategoria senza dubbio più disruptive per il loro settore. È importante quindi che chiedano ai loro partner tecnologici quali intenzioni e obiettivi si stanno ponendo con questa tecnologia così da poter valutare le soluzioni che più di altre potrebbero rivelarsi interessanti e vincenti per la loro azienda. Anche se la completa realizzazione e comprensione dell’AI è ancora lontana, i professionisti del marketing devono sperimentare e investire ora per non arrivare impreparati all’appuntamento con il futuro.
In che modo e in che misura il Machine Learning sta modificando gli orizzonti del marketing?
Il Machine Learning, ossia la capacità della macchina di acquisire conoscenza in modo autonomo a partire da modelli o esempi forniti e di modificare il proprio comportamento in seguito all’esperienza acquisita, sta permettendo alle aziende di raggiungere facoltà e traguardi fino a qualche anno fa impensabili. Grazie al ML oggi possiamo infatti comprendere, gestire e agire sui dati in modo più rapido, efficiente e performante, definendo al meglio la strategia aziendale.
Il Machine Learning sta permettendo alle aziende di raggiungere facoltà e traguardi fino a qualche anno fa impensabili
Quali case history di successo possono raccontare efficacemente il ruolo decisivo del Machine Learning nel Digital Advertising?
La rilevanza del ML nella pubblicità online è straordinaria e i nostri clienti non possono che confermarlo. Le racconto brevemente due nostre recenti case history che hanno coinvolto i brand Bugaboo e Nissan. Bugaboo, un noto brand olandese specializzato in passeggini di design, grazie alla tecnologia targata Quantcast è riuscito ad esempio ad identificare il suo target specifico, un’audience tra l’altro temporanea come le mamme in dolce attesa, raggiungendo 7 milioni di nuovi prospect e incrementando l’intenzione di acquisto del 30%. Nissan, invece, affidandosi a noi è riuscito ad estendere la strategia offline al mondo digitale. In occasione del lancio del nuovo modello Nissan Juke durante una delle più importanti convention francesi dedicate al mondo dei tatuaggi, grazie agli insight ottenuti dall’elaborazione dei dati con il ML ha infatti ottimizzato la campagna online, massimizzando la reach del 33% e ottenendo una viewability dell’85%.
Quali sono i punti di forza e i progetti di Quantcast per il futuro?
La nostra forza si chiama Q, la nostra piattaforma proprietaria sul comportamento delle audience online. Basata sul Machine Learning, Q analizza direttamente oltre 100 milioni di destinazioni web e mobile fornendo ai nostri clienti – brand, agenzie ed editori – il polso di internet in tempo reale. Una tecnologia all’avanguardia che combina modelli predittivi live capaci di adattarsi autonomamente e dati di prima parte su scala Internet, considerati il cuore pulsante del Machine Learning, per un risultato oltre le aspettative. Piattaforma unica del settore, rappresenta infatti un vantaggio per l’intero ecosistema del marketing perché permette ai marketer di investire dove i consumatori trascorrono la maggior parte del tempo online elevando la qualità del messaggio erogato, ai publisher di incrementare le entrate e non essere sopraffatti dagli OTT, ed infine ai consumatori di ricevere messaggi pubblicitari più rilevanti e pertinenti.
I progetti per il futuro sono molti, Quantcast è infatti in continua evoluzione per fornire ai propri clienti soluzioni sempre più performanti e rilevanti per il loro business.
Elisabetta Pasca