Toluna, società leader nel digital market research e nel fornire insights on-demand sui consumatori, presenta i risultati di un recente sondaggio volto ad investigare i nuovi trend che caratterizzano il mondo delle ricerche di mercato. L’indagine, condotta su un campione di 52 aziende italiane nel mese di giugno, ha permesso di ottenere informazioni circa l’attuale sentiment dei brand nei confronti delle ricerche di mercato, le dinamiche più diffuse e le aspettative per il futuro.
Effettuare ricerche di mercato è senza dubbio una prassi ormai consolidata, o quasi, per i brand italiani: il 94% degli intervistati dichiara infatti di utilizzare servizi digitali di market research. Il valore e il prezioso supporto di queste attività per testare nuovi prodotti, comprendere la propria target audience, esplorare il mercato di riferimento ed incrementare il livello competitivo nell’industry, sono quindi pienamente riconosciuti e apprezzati.
Tre le evidenze più significative risulta, inoltre, l’internalizzazione del processo: 4 intervistati su 10 dichiarano infatti di svolgere le ricerche in azienda, in particolar modo quelle più standardizzate, grazie all’utilizzo di piattaforme digitali che consentono di realizzare e programmare autonomamente questionari online o mobile.
Toluna: 4 aziende su 10 gestiscono alcuni tipi di ricerche di mercato internamente
Indagando le carenze degli attuali fornitori di ricerche, le aziende intervistate manifestano alti livelli di insoddisfazione soprattutto in termini di velocità (48%) e agilità (56%). Quando le aziende si rivolgono a provider esterni, tra le caratteristiche più richieste vengono invece citate la dimensione e profilazione del panel (58%) e la capacità della reportistica di esprimere pochi concetti in modo chiaro (54%), oltre alla qualità delle soluzioni e alle competenze di ricerca.
Rivolgendo uno sguardo al futuro, il 52% degli intervistati dichiara che le metodologie di ricerca più utilizzate nei prossimi 18 mesi saranno concept test, brand assessment/brand tracking e U&A.
Tra le esigenze più importanti per le aziende emergono l’integrazione di qualitativo e quantitativo (46%), la digitalizzazione (39%) e la produzione di maggiori insight con lo stesso o meno budget (37%), mentre le professioni più necessarie in azienda risultano essere il Digital Analyst e il (Big) Data Scientist.
“Questi risultati dimostrano come in Italia il fenomeno del digital market research sia in crescita con un’adozione significativa anche dei trend internazionali, nello specifico in ambito di Agile Research. – afferma Marco Gastaut, Managing Director Southern Europe & Latam di Toluna – Sempre più aziende vedono l’internalizzazione dei tool di ricerca come un investimento strategico che le permette un totale controllo nel processo di generazione di consumer insights. Una necessità che in Toluna abbiamo ampiamente compreso, traducendola in soluzioni innovative, veloci e agile. Una capacità di ascolto e risposta alle esigenze del cliente, riconosciuta in modo assolutamente positivo dal mercato, come dimostra anche l’elevato successo del nostro core business: fornire consumer insights on-demand”.