Questa mattina, Campari – Main Sponsor della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia – ha aperto il sipario della sua Campari Lounge ospitando l’attrice Rocío Muñoz Morales, con un emozionante monologo dedicato alla Passione a all’amore per il Cinema.
La madrina di Biennale Cinema 2022, citando un bellissimo passo dell’istrionico Anthony Hopkins dal film “Vi Presento Joe Black” e le parole del maestro Federico Fellini, ha sottolineato come la Passione sia quella scintilla che muove la vita, “che sia l’amore per una persona, per quello che facciamo, per quello che abbiamo intorno a noi o la voglia di condividere ciò che più ci rende felici”.
La Passione è sinonimo anche di condivisione dei momenti più belli ed intensi, il motore che muove le emozioni più pure ed intime; è il coraggio di vivere e fare ciò che si ama, “è l’infinita passione per la vita”.
Una visione che sposa perfettamente la Passione Campari, in continua evoluzione, che si trasforma in quell’istinto indomabile che sfida e attrae, l’urgenza pulsante a creare, una Passione che tiene vivi, ispira e spinge ad esprimere la parte più profonda di sé stessi e la propria creatività.
Al via gli appuntamenti Campari Lounge, con Rocío Muñoz Morales, madrina di questa edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – La Biennale di Venezia
Passione e Creatività sono infatti gli elementi imprescindibili per la realizzazione di un’opera e insieme costituiscono il fil rouge che accompagnerà tutti gli appuntamenti Campari in questa edizione della Mostra.
Le iniziative in Campari Lounge proseguiranno per tutta la durata della kermesse, e vedranno avvicendarsi sul palco diversi ospiti, da volti noti e affermati del Cinema ai giovani talenti emergenti, attraverso performance e dialoghi coinvolgenti.
Rocío Muñoz Morales – attrice e conduttrice televisiva di origini spagnole, muove i primi passi nel mondo dello spettacolo in giovane età, debuttando sulla televisione spagnola. In Italia la vediamo per la prima volta nel 2012 con il film Immaturi il viaggio di Paolo Genovese, mentre nel 2015 è protagonista della fortunata serie Un passo dal cielo in onda su Rai 1, e nello stesso anno affianca Carlo Conti nella conduzione del 65° Festival di Sanremo. Nel 2016 esordisce nel cinema americano con il film All Roads Lead To Rome, per la regia di Ella Lemhagen, al fianco di Sarah Jessica Parker. Il suo talento prosegue anche a teatro, nel 2017 diretta da Giuseppe Miale di Mauro in Certe Notti e Di’ che ti manda Picone e ancora in Love Letters nel 2019 e il più recente Sherlock Holmes e i delitti di Jack Lo squartatore, nel 2020. Prossimamente, la vedremo in due film di produzioni indipendenti, Uomini di marciapiede di Francesco Albanese e Troppa famiglia, di Pierluigi Di Lallo.
Campari e il cinema
Simbolo dell’aperitivo italiano per eccellenza, Campari è per il quinto anno consecutivo Main Sponsor della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – La Biennale di Venezia. Da sempre, Campari sceglie il mezzo cinematografico come veicolo di comunicazione per raccontare, in modo avveniristico e aspirazionale, l’essenza di un marchio che ha sancito la nascita del mito dell’aperitivo italiano nel mondo. Un connubio, quello tra Campari e il grande schermo, che trova la massima espressione nelle numerose collaborazioni con registi e attori di fama internazionale, attraverso campagne innovative che hanno scritto la storia della comunicazione di marca. Un percorso artistico che prende il via nel 1984, quando Federico Fellini girò per Campari “Ragazza in treno”: un vero e proprio corto cinematografico che vede il celebre regista cimentarsi per la prima volta nella realizzazione di uno spot per un marchio privato. Il sodalizio tra Campari e registi pluripremiati prosegue nel tempo e, tra le numerose collaborazioni, possono essere citate quelle con Tarsem Singh, autore della “Trilogia” negli anni Novanta, e Joel Schumacher con “L’attesa” (2011), fino ad arrivare a Paolo Sorrentino che ha firmato l’attuale campagna di comunicazione “Creation”. Non solo registi ma anche talenti hollywoodiani del calibro di Uma Thurman, Penelope Cruz o Benicio del Toro hanno affiancato il loro nome a quello del brand in qualità di protagonisti di diverse edizioni del Calendario Campari. Campari Red Diaries, l’ultimo progetto che utilizza il cortometraggio per portare in scena il concetto che “ogni cocktail racconta una storia”, può vantare le regie di Paolo Sorrentino, Stefano Sollima e Matteo Garrone e l’interpretazione di attori quali Clive Owen, Zoe Saldana, Ana de Armas e Adriano Giannini. Nel 2021 è stato il turno di “Fellini Forward”, progetto pionieristico ispirato agli ultimi periodi di Federico Fellini che, con l’ausilio di tecnologie di Intelligenza Artificiale e machine learning, esplora il genio creativo di uno dei più grandi cineasti di tutti i tempi, dando vita a uno short movie unico nel suo genere. Infine, al fine di supportare un settore così duramente colpito nell’ultimo periodo come quello del Cinema, Campari ha dato vita all’iniziativa #PerIlCinema, con la collaborazione di QMI – società attiva nell’Entertainment. Grazie a questo progetto chiunque può acquistare sulla piattaforma dedicata perilcinema.com 1 voucher valido per 1 ingresso in uno dei cinema aderenti. Per ogni buono cinema acquistato, Campari sostiene le sale cinematografiche scelte dagli utenti regalando un secondo buono cinema.