Ogury Italia – tech company specializzata nel mobile marketing– ha vissuto una crescita straordinaria del +220% tra il 2015 e il 2018. A livello internazionale l’azienda si è inoltre aggiudicata un nuovo finanziamento da 50 milioni di dollari, uno dei più elevati dell’intero settore ad tech. Tale successo, in un mercato che sta attraversando uno dei suoi momenti più delicati a causa delle nuove normative sulla privacy e dell’etica del dato – è il risultato di una visione di business lungimirante: Ogury infatti punta a guidare lo shift dell’advertising da un approccio “data-driven” ad una cultura “choice first” che mette al primo posto la scelta dell’utente – strategia chiave per trasformare un settore in fermento soprattutto dal punto di vista etico. Ne abbiamo parlato con Francesca Lerario, Managing Director di Ogury Italia.
Qual è la storia di Ogury?
Ogury è stata fondata nel 2014 a Londra. Ci eravamo accorti della poca trasparenza che caratterizzava l’ecosistema del digital marketing e che causava una profonda sfiducia da parte degli utenti, nonché frustrazione per brand ed editori. É proprio per questa ragione che abbiamo fondato Ogury, con l’ambizione di reinventare il digital marketing rendendolo comprensibile, affidabile e apprezzato da tutte le parti coinvolte.
Per adempiere a questa missione, abbiamo dato vita alla prima soluzione di marketing alimentata dalla scelta dell’utente, basata sulla comprensione del suo mobile journey e guidata da una AI sviluppata ad hoc. Aiutiamo le aziende a coinvolgere gli utenti con esperienze personalizzate, consentendo loro di compiere scelte informate e in totale trasparenza su come, quando e perché i loro dati vengono raccolti.
Ogury conta oggi 18 uffici in tutto il mondo, tra cui Europa, Stati Uniti e APAC. Siamo presenti in 10 paesi con più di 400 dipendenti.
Come si sta evolvendo il vostro settore?
Dicono che l’adtech sia morto ma per citare Mark Twain “Spiacente di deludervi, ma la notizia della mia morte è grossolanamente esagerata”. Il settore si è effettivamente incrinato: dal lancio del primo banner pubblicitario avvenuto il 27 ottobre 1994 c’è stato un costante declino dell’industria digitale, dove il consumatore è il prodotto. Siamo arrivati a un punto di svolta e nel caso in cui l’adtech sopravviverà, sarà necessario apportare grandi cambiamenti. Ogury è da sempre in prima linea nel voler restituire al consumatore il controllo dei propri dati: siamo convinti che le aziende che scelgono di non adattarsi a questo cambiamento non potranno avere futuro. Il percorso da seguire deve includere la condivisione di dati ottenuti tramite consenso e pubblicità pertinenti con gli interessi dell’utente, fattori chiave nella creazione di un ambiente più sicuro per consumatori e brand, capaci di restituire fiducia e integrità al digital marketing e di rendere Internet più maturo e rispettoso.
Ogury punta a guidare lo shift dell’advertising da un approccio “data-driven” ad una cultura “choice first”
Il mercato del mobile marketing sta vivendo uno dei suoi momenti più delicati a causa delle nuove normative sulla privacy e dell’etica del dato: come affrontate questa fase?
Sin dalla nascita di Ogury, abbiamo costruito un’azienda fondandoci sulla convinzione che la trasparenza è il futuro del marketing e che i consumatori dovrebbero avere il pieno controllo dei propri dati personali e della loro esperienza nel settore. Oggi siamo tra le poche aziende che non devono cambiare per essere conformi alla GDPR o alla CCPA.
Abbiamo visto molte startup raccogliere finanziamenti importanti, WeWork ne è un esempio, e non generare profitto. A fine 2018 Forrester aveva previsto un calo del 75% dei finanziamenti nell’adtech a causa dell’impatto della GDPR sulle aziende non in grado di adempiere alle altre normative imminenti.
La nostra capacità di dimostrare conformità alla GDPR, e soprattutto l’essere in utile dal primo anno, ci ha permesso di poter contare sul rinnovato supporto dei nostri investitori, come Idinvest Partners che aveva partecipato alla nostra ultima raccolta fondi.
Qual è l’approccio vincente di Ogury e qual è il posto riservato al cliente nella vostra strategia?
Grazie a Ogury Marketing Engine abbiamo creato un approccio best-in-class per fornire agli utenti una scelta equa e la gestione del consenso. La nostra tecnologia è in grado di integrare in un unico ambiente consenso di prima parte, informato e tracciabile; insights unici sul consumatore e il suo percorso mobile, e l’attivazione dei dati in un ambiente sicuro. Le soluzioni di Ogury hanno da sempre anticipato i requisiti di conformità. La nostra Consent Management Platform (CMP) – Ogury Choice Manager – raccoglie e gestisce la scelta dell’utente nel rispetto della GDPR. Inoltre, in tutte le app partner con cui lavoriamo, Ogury notifica una richiesta di consenso conforme, breve e chiara a tutti gli utenti, prima di cominciare a raccogliere segnali grezzi. Tale richiesta viene mostrata immediatamente ai nuovi user prima di ricevere qualsiasi campagna e descrive in modo semplice quali dati verranno raccolti e perché. Crediamo più di qualsiasi altra cosa che i consumatori dovrebbero ricevere la possibilità di scegliere come, quando e quali dati vengono raccolti, utilizzati e archiviati, in maniera semplice e facilmente modificabile.
A livello internazionale l’azienda si è aggiudicata un investimento di 50 milioni di dollari: cosa rappresenta questo finanziamento, uno dei più elevati del settore ad tech, per il vostro business e per lo sviluppo del brand?
Questo nuovo finanziamento di 50 milioni di dollari permetterà di accelerare lo sviluppo delle nostre tecnologie e di creare nuove soluzioni aumentando il numero di clienti. Ogury mira ad espandersi a livello internazionale, in Olanda e nella regione APAC: gli uffici inaugurati a settembre 2019 ad Amsterdam e Singapore vogliono essere hub per la futura crescita in questi mercati. Lo sviluppo toccherà anche gli Stati Uniti, parte di una strategia chiave per consolidare la presenza di Ogury sul mercato e rafforzare il team ad oggi presente in sette uffici: New York, Los Angeles, Chicago, Bentonville, Atlanta, Minneapolis e Dallas.
Ogury vuole promuovere questo nuovo digital marketing dove la scelta del consumatore viene prima del dato. Sappiamo di rappresentare solamente una piccola parte del settore, ma vorremmo diffondere questo modello e sostituirlo a quello esistente. Desideriamo che il marketing guidato dalla scelta dell’utente diventi il modello dominante e che Ogury sia il fornitore principale di queste tecnologie. Invitiamo tutti gli attori a far parte di questo cambiamento e ad adottare seriamente tale approccio. Questa è la nostra missione, la nostra priorità, e questo finanziamento ci aiuterà a livello globale.
Elisabetta Pasca