Da ottobre Maximo Ibarra assumerà il ruolo di nuovo amministratore delegato di Sky Italia. Ha già presentato le sue dimissioni da CEO dalla società di telecomunicazioni olandese KPN, per la quale continuerà comunque a lavorare nei prossimi mesi. Ibarra, italiano nato in Colombia, in precedenza aveva lavorato per Fiat, Telecom, Vodafone, Benetton e Wind, di cui era stato amministratore delegato dal 2012 e per cui nel 2016 aveva curato la fusione tra Wind e 3 Italia, diventando in seguito CEO della nuova società Wind Tre.
“Sono felice di dare il benvenuto a Maximo Ibarra come nuovo AD di Sky Italia e di poter lavorare insieme a lui per cogliere le tante opportunità che l’azienda ha di fronte”, commenta Andrea Zappia, amministratore delegato di Sky per l’Europa continentale. “In questi anni Sky si è profondamente trasformata, diventando un vero operatore multipiattaforma e un grande creatore di contenuti. Il prossimo lancio dell’offerta broadband ci consentirà di allargare ulteriormente il nostro business in un’area molto importante per i nostri clienti e di cui Maximo ha grande esperienza. Con lui accelereremo il processo di integrazione e coordinamento con il resto del gruppo, al fine di competere in modo sempre più efficace in tutti i mercati in cui operiamo”, aggiunge Zappia.
Chi è Maximo Ibarra, il nuovo CEO di Sky Italia
Maximo Ibarra è laureato in scienze politiche ed economiche all’Università La Sapienza di Roma e si è specializzato alla London Business School, all’INSEAD, alla Singularity University e alla STOA’ Business School.
Ibarra ha svolto gran parte della sua carriera lavorativa in Italia in diversi settori industriali e ha avuto successo in ruoli di crescente responsabilità nel marketing e commerciale. In questi ambiti annovera esperienze in aziende come Fiat, Telecom Italia, Vodafone, Benetton e quindi in Wind dove ha gestito vari ruoli nel marketing fino a diventare amministratore delegato nel 2012 e, quindi, nel 2016, CEO di Wind Tre guidando il gruppo nel merger paritario tra Wind e 3 Italia.