Ogni anno ed in tutto il mondo, il 20 marzo si celebra la Giornata Mondiale della Felicità, istituita dall’ONU. Il noto magazine americano TIME ha deciso di dedicare la prima copertina dell’anno alla Scienza della Felicità, rivelando i segreti e le pratiche più efficaci, secondo i massimi esperti mondiali sul tema.
Per questo, la community dei Chief Happiness Officer italiani – gli esperti sulla Scienza della Felicità e delle Organizzazioni Positive – propone l’iniziativa TIME2BHAPPY – 3 pratiche alla portata di tutti per allenare la felicità, la quale non è solo un’emozione ma una competenza che si può allenare quotidianamente.
Viviamo tempi complessi e numerosi studi evidenziano che la salute mentale e il benessere al lavoro sono indicatori in peggioramento continuo. Molti iniziano a rendersi conto della necessità di porre attenzione su questi temi e di tutelare ogni giorno le persone nei diversi ecosistemi organizzativi, attraverso i giusti strumenti.
La community italiana di CHO, che promuove l’iniziativa, si impegna a condividere con il più ampio numero di persone possibili, contenuti e pratiche coerenti con la Scienza della Felicità, per favorire il benessere e la felicità. L’allenamento di pratiche e routine, protagonista di questa iniziativa, è l’ingrediente fondamentale per rendere la felicità un’abitudine, dal momento che in quanto competenza si può potenziare come un muscolo.
L’Italian Institute for Positive Organizations, il punto di riferimento italiano sulla Scienza della Felicità e le Organizzazioni Positive, ha mappato le pratiche degli esperti della materia in Italia ed emerge che prevalentemente i CHO italiani si prendono cura di sé quotidianamente, sia dal punto di vista mentale sia dal punto di vista fisico.
I dati rivelano che la cura del corpo passa attraverso un buon sonno (80%), un’alimentazione sana e variegata (70%) e la pratica dello sport almeno 2/3 volte a settimana (90%).
Per alimentare la dimensione emotivo-cognitiva invece, il 60% trova ogni giorno un’occasione per apprendere, l’80% pratica la risata quasi tutti i giorni – molti utilizzano lo yoga della risata- infine, una percentuale inferiore (50%) sfrutta il gioco come pratica evolutiva e funzionale al benessere. Inoltre, almeno una volta a settimana, nonostante la confusione giornaliera e il lavoro, il 90% trascorre del tempo a contatto con la natura e il 100% si dedica a relazioni significative al di fuori del contesto lavorativo.
Le pratiche dei Chief Happiness Officer italiani per celebrare la Giornata Mondiale della Felicità
Emerge altresì che le pratiche relative al mindset sono molto presenti, a conferma che la community ha sviluppato un’identità che integra naturalmente nel proprio sé le pratiche di gentilezza e gratitudine (100%). Il 70% infine è impegnato in azioni di volontariato almeno una volta a settimana.
Sebbene i CHO vivano connessioni umane significative, sono ancora iperconnessi: il 30% del campione non pratica mai il digital detox e il 70% lo pratica di rado. Il 60 % pratica mindfulness, meditazione e respirazione consapevole.
Confrontando i risultati raccolti con quelli condivisi dal TIME si nota chiaramente che gli esperti di felicità analizzati praticano con maggior frequenza mentre i CHO italiani allenano la felicità in modi più variegati.
Come si evince dai risultati di questa ricerca, allenare la felicità può essere anche una cosa semplice, alla portata di tutti. Il benessere e la salute mentale di ogni individuo sono sì una responsabilità delle organizzazioni ma anche dei singoli, ciascuno può contribuire significativamente al proprio equilibrio interiore attraverso pratiche e abitudini sane.
I CHO italiani propongono una vera e vera e propria ricetta del buonumore che innesca il rilascio dei cosiddetti “ormoni della felicità” (serotonina, endorfine, dopamina, ossitocina), attraverso 3 piccole azioni: correre, respirare ed esercitare gratitudine, che se ripetute con costanza garantiscono uno stato di benessere profondo. Queste pratiche saranno condivise il 20 marzo sui social network, tra cui LinkedIn, TikTok, Instagram, dando libero spazio alla creatività nella produzione del contenuto. L’obiettivo è coinvolgere quanti più utenti possibili nella realizzazione dei post, spingendoli a sperimentare o essere ispirati da pratiche alla portata di tutti.
Olga Montesanto, COO e CHO di Huulke commenta così l’iniziativa: “Sono orgogliosa di far parte della community dei CHO italiani e mi entusiasma che si stia creando un movimento evolutivo potente attraverso la Scienza della Felicità e del benessere anche in azienda, soprattutto considerando il contesto, in questo momento storico. La felicità non è una chimera e neanche un obiettivo, è un’attitudine che coltiviamo ogni giorno, anche attraverso alcune semplici pratiche. Celebriamo il valore dei piccoli gesti!”
“Oggi è necessario radicarsi in una routine della felicità per riuscire ad allenare il più possibile la propria tecnologia interiore. Il nostro proposito, come CHO, è quello di generare la maggior felicità possibile per noi stessi e per gli altri. Ecco perché sono felice di celebrare la Giornata mondiale della Felicità con TIME2BHAPPY il cui obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, promuovendo abitudini felici e alla portata di tutti” è il pensiero di Valeria Di Silvestro, PR Manager e CHO del Gruppo Across.
La chiave di volta è creare un’abitudine sana e positiva, talmente consolidata da essere indispensabile anche nei momenti più difficili della vita.