All’ITB Berlin 2024, la più grande fiera del turismo al mondo, che si svolge dal 5 al 7 marzo, l’Italia e l’ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) saranno protagoniste, con una forte presenza e una serie di iniziative finalizzate alla promozione del patrimonio turistico, culturale e paesaggistico del Belpaese. Per l’edizione 2024, ENIT ha programmato conferenze stampa e incontri dedicati che affrontano i temi più svariati, dalla valorizzazione delle regioni italiane alla presentazione di novità e progetti per il futuro del turismo nel nostro paese.
L’Italia partecipa all’evento con 14 regioni, tra gli appuntamenti chiave si segnalano conferenze dedicate a regioni come Emilia-Romagna, Molise, Basilicata, Toscana, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Lazio e Piemonte, oltre a un evento speciale dedicato alla Macchina di Santa Rosa, patrimonio UNESCO. Si parlerà di cicloturismo, promozione del turismo sostenibile, valorizzazione delle tradizioni culturali ed enogastronomiche, fino ad arrivare al tema all’innovazione nel settore dei viaggi, sottolineando il peso specifico del turismo quale motore di sviluppo e crescita per l’Italia. Riportiamo gli appuntamenti principali schedulati, a partire dal taglio del nastro con il ministro del turismo Santanché, avvenuto ieri nel corso del prestigioso evento inaugurale dell’Italia in ITB.
Con Enit, l’Italia è grande protagonista di ITB Berlin 2024, la più grande fiera del turismo al mondo. Tutto il programma degli eventi
“Itb è un’occasione straordinaria per ampliare ulteriormente la visibilità e diffondere la conoscenza delle bellezze e delle competenze italiane nel mondo, davanti a un pubblico internazionale e in una Nazione che si conferma il principale mercato di provenienza per l’Italia. Quasi la metà dei turisti tedeschi, per altro, torna in viaggio nel Belpaese, e, spesso, le immagini e la campagna promozionale della Venere di ‘Open to meraviglia’ influiscono positivamente riguardo la scelta o la conferma dell’Italia come meta di viaggio” – commenta il ministro Santanchè – “Ed è anche grazie al prezioso apporto di Enit che portiamo in una cornice tanto illustre sia le Regioni, sia numerose imprese del comparto, che rappresentano il saper fare tutto italiano. La partecipazione alle fiere internazionali di una squadra con un’immagine unitaria” – conclude il ministro – “è l’esempio di come deve muoversi il ‘sistema Italia’ per ambire a successi sempre più grandi, costituendo, al contempo, una preziosa occasione per creare le migliori condizioni di business per le nostre impese”.
“I dati Enit confermano la Germania come primo mercato per l’Italia tra i Paesi di prossimità, ed è essenziale mantenere la posizione e migliorare la soddisfazione dei turisti” – afferma il presidente di Enit Alessandra Priante – “L’essenza del turismo non è solo arrivare in una destinazione, ma soprattutto tornarci e parlarne bene a tutti. Stiamo assistendo al gran ritorno anche dei viaggiatori big spender long haul e stiamo consolidando una posizione interessante in Medio Oriente e in Asia” – continua Priante. – “Abbiamo grande fiducia nel futuro e stiamo dimostrando di andare nella direzione giusta. Con la nuova Enit S.p.A., voluta fortemente dal ministro Santanchè, lavoreremo in modo più agile e innovativo per dare il giusto sostegno agli stakeholder del turismo nazionale, agli operatori e all’industria turistica, promozionando al meglio le nostre eccellenze, puntando molto sulla formazione e aiutando le destinazioni a diversificare e destagionalizzare in maniera ancora più efficace”.
“L’Italia è il primo Paese all’estero di cui i tedeschi hanno più conoscenza e informazioni su: influenza culturale in termini di moda, intrattenimento, brand, tendenza, patrimonio culturale, vocazione turistica” – dichiara l’amministratore delegato di Enit Ivana Jelinic – “I tedeschi amano così tanto l’Italia che scelgono di tornarci più volte, il che ci spinge a lavorare per presentare offerte turistiche sempre più diversificate e orientate alla sostenibilità”.
“Con oltre 12 milioni di turisti, la Germania si conferma primo Paese di provenienza dei turisti stranieri nel nostro Paese. Si tratta peraltro di un mercato con un grande potenziale di crescita verso il quale l’Italia continua a nutrire un forte interesse, come dimostrato dalla presenza oggi del ministro del Turismo e degli oltre 200 espositori italiani alla Fiera ITB. Questi eventi forniscono un’occasione preziosa per presentare al pubblico tedesco e internazionale l’eccellenza italiana e la qualità della nostra proposta a 360 gradi: che si tratti di produzione agricola, di offerta turistica, di produzione cinematografica, o letteraria” commenta l’ambasciatore d’Italia in Germania Armando Varricchio.
“Nel 2023 l’Emilia-Romagna si è confermata la Regione leader in Italia per attrattività turistica, facendo segnare numeri record per presenze e arrivi. Merito di un proficuo lavoro di squadra tra istituzioni e operatori del settore, che ci ha permesso di fare fronte a un evento drammatico come l’alluvione in Romagna. Continueremo a investire in infrastrutture e riqualificazione delle coste e delle strutture ricettive, puntando allo stesso tempo sui grandi eventi sportivi e culturali come appuntamenti di richiamo internazionale nel nostro territorio” sostiene Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna.
Di seguito i principali dati turistici Italia-Germania elaborati dall’ufficio studi Enit
• Germania primo mercato per provenienza e introiti. Considerando i primi 9 mesi del 2023, tra i principali mercati di provenienza, la Germania mantiene il primato con una quota parte del 15,0% sul totale viaggiatori internazionali del periodo, confermandosi altresì come principale mercato di provenienza anche in termini di introiti.
• Spesa turistica che sfiora i 7 miliardi. La spesa dei visitatori tedeschi in Italia nei primi 9 del 2023 si attesta a circa 6,8 miliardi di euro con un’incidenza del 16,4% sul totale entrate internazionali del periodo (Ufficio Studi Enit). Nel 2023 la durata media delle vacanze principali dei tedeschi è stata di 12 giorni (BAT Stiftung für Zukunftsfragen).
• La forza del marchio “Italia”: moda, intrattenimento, brand e tendenza. L’Italia è la prima Nazione all’estero di cui i tedeschi hanno più conoscenza e informazioni su:
o influenza culturale in termini di moda, intrattenimento, brand, tendenza (punteggio medio 6,56);
o patrimonio culturale (6,89);
o vocazione turistica (5,68).
• Tedeschi innamorati della Venere: le immagini e gli spot della campagna promozionale “Open to meraviglia” influiscono positivamente sul 27% dei cittadini tedeschi riguardo la scelta e/o conferma dell’Italia come meta di viaggio per le prossime vacanze.